L’OCT potrebbe essere un buona tecnica per monitorare l'efficacia delle terapie sia immunoprotettive che neuroprotettive
La retina è una struttura a strati all'interno dell'occhio. Lo strato delle fibre nervose retiniche è lo strato cellulare all'interno della retina che genera il nervo ottico. La macula è una piccola porzione di cellule nervose della retina, molto sensibile alla luce ed ai colori. Se la macula è danneggiata e il suo volume ridotto, la vista è irreversibilmente danneggiata.
La tomografia a coerenza ottica (OCT) è una nuova metodica non invasiva per valutare lo spessore dello strato di fibre nervose retinico e il volume maculare. Questi due parametri sembrano correlare con la neurodegenerazione nella SM, e possono essere utili per differenziare il danno assonale dal danno neuronale nella retina delle persone con una storia di insorgenza precoce di malattia.
L'European Journal of Neurology ha pubblicato uno studio condotto in due centri accademici SM tedeschi che ha analizzato 32 controlli sani, 36 persone con SM ad esordio precoce, e 58 persone con esordio più tardivo SM. I ricercatori hanno cercato un legame tra strato di fibre nervose retiniche o danno maculare in pazienti ad esordio precoce rispetto ai pazienti con esordio di malattia più tardivo e controlli sani.
I loro risultati hanno mostrato che l’OCT rileva precocemente il danno assonale e quello neuronale nella retina di persone con esordio di SM precoce. Ciò suggerisce che l’immunoterapia dovrebbe essere iniziata il prima possibile nella SM, al fine di evitare danni irreversibili. Si calcola infatti che fino al 10 per cento delle persone con SM ha un esordio di malattia precoce, prima dei 18 anni. Questi risultati suggeriscono, inoltre, che l’OCT potrebbe essere un buon esame per monitorare l'efficacia sia delle terapie immunoprotettive che neuroprotettive.
Optical coherence tomography in patients with a history of juvenile multiple sclerosis reveals early retinal damage.Huhn K1, Lämmer R, Oberwahrenbrock T, Lämmer A, Waschbisch A, Gosar D, Brandt A, Paul F, Linker RA, Lee DH. Eur J Neurol. 2015 Jan;22(1):86-92. doi: 10.1111/ene.12532. Epub 2014 Aug 7.
Fonte: MSIF