Archivio
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CATALOGO REGALI SOLIDALI AISM SEZIONE DI MODENA
/sites/default/files/Regali%20solidali%20AISM%20definitivo.pdf
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Carissimi,
per opportuna conoscenza e condivisione vi segnaliamo che sul sito AISM è stata appena pubblicata la news sul “DL RILANCIO” che contiene un primo commento alle misure che possono interessare le persone con SM, con disabilità e loro famiglie, rimandando poi ad ulteriori aggiornamenti e approfondimenti nei prossimi giorni quando il testo del decreto verrà ufficialmente reso pubblico. Le indicazioni che seguono pertanto si basano sull’ultimo testo disponibile.
Qui di seguito il link: https://www.aism.it/decreto_legge_rilancio_e_le_misure_favore_delle_persone_con_disabilita
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AISM a casa con te!
La nostra fisioterapista Giulia vi propone alcuni esercizi - con livello di difficoltà "alto" - da fare a casa, da soli o con i vostri famigliari. Si comincia in piedi, con un letto o una sedia dietro di voi. Ora seguite attentamente le indicazioni di Giulia.
VIDEO al link: https://www.facebook.com/131337946879912/posts/3333508139996194/
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AGGIORNAMENTO "BUONI SPESA" COMUNE DI MODENA
Importante aggiornamento per quanto riguarda i "buoni spesa" di solidarietà alimentare.
Le domande potranno essere presentate dalle ore 15 di lunedì 6 aprile, fino al 15 aprile, ma i primi buoni spesa saranno disponibili già nel giro di alcuni giorni.
Per il Comune si tratta di quasi un milione (983 mila e 770 euro) e l'ammontare dei buoni spesa destinati alle famiglie in difficoltà economica, prima di tutto a quelle che non hanno in questo momento altre forme di sostegno (contributi comunali, reddito di cittadinanza o altro), è di 150 euro per una persona, fino a un massimo di 500 euro quando il nucleo familiare è composto da cinque o più componenti.
Nel caso di una famiglia di due persone il contributo è di 250 euro, con tre persone 350 euro, quattro persone 400 euro.
La domanda si può compilare direttamente on line sul sito del Comune (www.comune.modena.it/buonispesa), ma sarà possibile rivolgersi ai Servizi sociali per una consulenza o per individuare altre modalità di compilazione: 059-2031919, da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 13, al lunedì e al giovedì anche dalle 14.30 alle 18.
Abbiamo attivato procedure rapide e semplificate, ma garantendo percorsi trasparenti e controllati, per raggiungere con questo aiuto economico coloro che in questa fase hanno un bisogno immediato. La collaborazione con volontariato e associazionismo è importante perché si tratta di un supporto prezioso al loro intervento diretto, già sotto pressione in queste settimane, ma rappresenta anche un aiuto per raggiungere chi è in situazione di bisogno e accompagnarlo nel percorso di accesso ai buoni spesa.
Il buono spesa è unico, relativo al mese di aprile, ma potrà essere rinnovato se ce ne sarà l’esigenza e se saranno disponibili le risorse.
link: https://www.facebook.com/647691558631437/posts/3030773970323172/?d=n
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AISM a casa con te!
Muoviamoci insieme!
Esercizi per il tuo benessere: partiamo da un livello difficoltà basso. I nostri fisioterapisti Andrea e Alessio ci mostrano esercizi che si possono svolgere sdraiati, seduti a bordo letto, su una sedia o sulla propria carrozzina.
Esegui le attività seguendo con attenzione le istruzioni dei terapisti e, quando possibile, con la supervisione di un caregiver.
VIDEO al link: https://www.facebook.com/131337946879912/posts/3317050214975320/
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AISM a casa con te!
In questo secondo video, la nostra logopedista Sara ci mostra alcuni esercizi utili per mantenere l'articolazione del linguaggio e la deglutizione.
Iniziamo con gli esercizi del distretto bucco-linguo-facciale, quindi passiamo in rassegna l'alimentazione e la postura di compenso.
Quali alimenti evitare? Quelli a doppia consistenza (es. minestrina con pastina), la frutta secca, alimenti che si sbriciolano facilmente e legumi interi. Attenzione a riso, orzo, cous cous e alle caramelle/confetti, alcolici, caffè.
Fate riferimento a quanto vi ha suggerito il vostro logopedista.
E' importante mantenere una corretta postura da seduti, sia durante il pasto sia almeno per una buona mezz'ora dopo che il pasto è terminato e non dimenticare la consueta igiene orale.
VIDEO al link: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3314644288549246&id=131337946879912
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AISM a casa con te!
In questo primo video, la nostra terapista occupazionale Agnese ci mostra alcuni esercizi per compiere il passaggio da "sdraiato a letto" a "seduto sul letto".
Primo atto indispensabile per dare inizio alla giornata, che spesso comporta alcune difficoltà. Ecco qualche trucco per riuscire a semplificarlo.
VIDEO al link: https://www.facebook.com/131337946879912/posts/3308753842471624/
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I CALENDARI DI AISM
Vi ricordiamo che presso la sezione AISM di Modena potete trovare i calendari 2022 con le illustrazioni create dagli ex studenti della Scuola Comics di Reggio Emilia coordinati dall’insegnante Evelyn Daviddi, partendo da frasi ispirate alla libertà, pensate dai nostri soci con SM
Offerta per il calendario grande €. 10,00
Offerta per il calendario piccolo €. 7,00
Segnalibri (con le varie illustrazioni) €. 0,50
Potete visionare il calendario e le illustrazioni ai seguenti link
Calendario grande A3 - Offerta €. 10,00
/sites/default/files/CALENDARIO%20A3.pdf
Calendario da tavolo - Offerta €. 7,00
/sites/default/files/CALENDARIO%20DA%20TAVOLO.pdf
Segnalibri - Offerta €. 0,50 cadauno
Per informazioni 059 393093 – Aism Modena
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Buongiorno, sperando di fare cosa gradita, vi inviamo quanto pubblicato sul sito AUSL Modena in merito alla vaccinazione anti covid.
Le informazioni sotto riportate sono state raccolte dal sito dell’AUSL (https://www.ausl.mo.it/vaccino-covid), che comunque viene aggiornato quasi giornalmente.
Vi invitiamo quindi a verificare direttamente sul sito tutte le novità rispetto alle vaccinazioni.
Vaccinazione anti covid: dose addizionale
Per dose addizionale si intende una dose aggiuntiva di vaccino a completamento del ciclo vaccinale primario, somministrata al fine di raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria.
Le attuali evidenze sui vaccini anti Covid-19 in persone sottoposte a trapianto di organo solido o con marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate a patologia di base o a trattamenti farmacologici che hanno già completato il ciclo vaccinale primario, mostrano un significativo beneficio, in termini di risposta immunitaria, a seguito della somministrazione di una dose aggiuntiva di vaccino.
La dose addizionale, ritenuta quindi necessaria per garantire un livello adeguato di risposta immunitaria in una popolazione a rischio di Covid-19 severo, va somministrata dopo almeno 28 giorni dall’ultima.
Questa dose aggiuntiva è destinata alle persone che si trovano in una delle seguenti condizioni ad oggi individuate dal Ministero della Salute nella Circolare del 14 settembre 2021.
Trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva
Trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica)
Persone in attesa di trapianto d’organo
Terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CART)
Patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure
Immunodeficienze primitive (es. sindrome di DiGeorge, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile etc.)
Immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (es: terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario etc.)
Dialisi e insufficienza renale cronica grave
Pregressa splenectomia
Sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) con conta dei linfociti T CD4+ < 200cellule/µl o sulla base di giudizio clinico
* Le condizioni potranno essere aggiornate a livello ministeriale sulla base di evidenze disponibili
Chiamata attiva alle persone destinatarie della dose addizionale da parte dell'Ausl o del centro specialistico di riferimento
Non è necessario prenotare. Sarà l'Ausl di Modena o il centro specialistico di riferimento a contattare le persone da vaccinare.
La convocazione delle persone destinatarie della dose addizionale avverrà in maniera progressiva. Chi non dovesse ricevere subito la chiamata o il messaggio (SMS) dell'Ausl o del centro specialistico di riferimento è invitato ad attendere di essere contattato.
Per queste specifiche categorie di persone è previsto il libero accesso (cioè senza prenotazione) in ogni Punto vaccinale della provincia di Modena.
Le persone che non sono state chiamate ma che rientrano in una delle condizioni individuate dal Ministero per la dose addizionale possono accedere liberamente in uno dei Punti Vaccinali negli orari di apertura presentando la documentazione sanitaria (ad esempio un certificato rilasciato dal proprio medico di famiglia o dal medico del centro specialistico di riferimento per la propria patologia) che attesta l'appartenenza a una delle suddette condizioni.
L'Agenzia Italiana del Farmaco ha pubblicato l'elenco dei principali farmaci ad attività immunosoppressiva da considerare ai fini della selezione delle persone per le quali può essere indicata la dose addizionale di vaccino anti COVID-19.
L'elenco dei farmaci e maggiori informazioni sono disponibili alla pagina dedicata del sito AIFA
Vaccinazione anti covid: dose booster (richiamo) per le persone di 80 anni e più
Per dose booster si intende una dose di richiamo dopo il completamento del ciclo vaccinale primario, a distanza di un determinato intervallo temporale, che viene somministrata per mantenere nel tempo o ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria, destinata alle persone che hanno un alto rischio, per condizioni di fragilità che si associano allo sviluppo di malattia grave, o addirittura fatale, per esposizione professionale.
Per la dose booster, che va somministrata dopo almeno 6 mesi dall'ultima dose, è previsto l’utilizzo del vaccino Pfizer, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo vaccinale primario.
SMS informativo da parte dell'Ausl per le persone destinatarie
L'AUSL di Modena sta inviando un SMS a tutti i destinatari con più di 80 anni per informarli sulle modalità di prenotazione specifica per la provincia di Modena.
Queste persone possono prenotare l'appuntamento per la dose booster a partire dal 7 ottobre tramite canale telefonico, quindi NON è prevista la prenotazione on-line e di persona (come farmacie o Corner salute Coop).
La convocazione delle persone destinatarie della dose booster avverrà in maniera progressiva a partire dai vaccinati presso uno dei Punti vaccinali della provincia con la prima dose nella settimana del 15 al 21 febbraio.
Chi non dovesse ricevere subito l'SMS dell'Ausl è invitato ad attendere di essere contattato.
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Aggiornamento riguardante la validità dei documenti di guida che si adegua alla conferma dello stato d'emergenza Covid fino a fine anno; la circolare n. 24231 del MIMS pubblicata il 27 luglio 2021.
Il nuovo termine dello stato d'emergenza Covid-19 porta alla conferma del prolungamento della validità dei documenti di guida.
Il nuovo calendario è fornito dal Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, con la circolare n. 24231 pubblicata il 24 luglio 2021.
La proroga si applicherà anche alle patenti in scadenza fino alla fine dell'anno, che dovranno essere rinnovate entro 90 giorni dal 31 dicembre 2021.
Per guidare in Italia, tutte le patenti conseguite nel Paese con validità compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 31 maggio 2021 sono prorogate al 31 marzo 2022, ossia fino al novantesimo giorno successivo alla cessazione dello stato d’emergenza. La nuova scadenza si applica anche alle patenti in scadenza dal 1° luglio al 31 dicembre 2021.
Per i documenti di guida scaduti nel mese di giugno, viene invece confermata la validità fino ai 10 mesi successivi, cioè fino al 30 aprile 2022.
Data originaria di scadenza
31 gennaio 2020 - 31 maggio 2021
Proroga per circolare in ambito nazionale
31 marzo 2022
Data originaria di scadenza
1° giugno 2021 - 30 giugno 2021
Proroga per circolare in ambito nazionale
10 mesi a decorrere dalla data della scadenza originaria
Data originaria di scadenza
1° luglio 2021 - 31 dicembre 2021
Proroga per circolare in ambito nazionale
31 marzo 2022
Si specifica in ogni caso che la proroga della validità non si applica alla patente di guida quale documento di riconoscimento.
Per chi deve conseguire l’esame di teoria per la patente:
- in caso di domanda presentata nel 2020, la prova potrà essere svolta entro il 31 dicembre 2021;
- per chi ha presentato o presenterà domanda dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021, la scadenza per lo svolgimento della prova è pari ad un anno.
Per quanto riguarda invece i fogli rosa, per i documenti in scadenza nel periodo tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2021 si applica la proroga al 31 marzo 2022. Al pari delle patenti di guida, ci sono novanta giorni in più dalla data di cessazione dello stato d’emergenza.
Per la revisione dei veicoli, sarà possibile circolare fino ai 10 mesi successivi alla scadenza, se compresa tra ottobre 2020 e giugno 2021.
Nessuna proroga è invece prevista per le revisioni scadute dopo giugno 2021 e per i veicoli di categoria L (es. moto, ciclomotori, minicar).
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Con il decreto legge n. 105 dello scorso 23.7.2021 sono state dettate nuove misure urgenti per fronteggiare l’emergenza;
sarà possibile svolgere alcune attività solo se si è in possesso di:
- certificazioni verdi COVID-19 (green pass) attestanti una delle seguenti condizioni:
a) avvenuta vaccinazione anti-SARS-CoV-2, anche di una sola dose, validità 9 mesi;
b) avvenuta guarigione da COVID-19, con contestuale cessazione dell'isolamento prescritto in seguito ad infezione da SARS-CoV-2, validità 6 mesi;
c) effettuazione di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo al virus SARS-CoV-2, validità 48 ore.
La documentazione sarà richiesta a partire dal prossimo 6 agosto per l’accesso ai seguenti servizi e attività:
a) servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio, per il consumo al tavolo, al chiuso;
b) spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive;
c) musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
d) piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
e) sagre e fiere, convegni e congressi;
f) centri termali, parchi tematici e di divertimento;
g) centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
h) attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
i) concorsi pubblici.
È stato altresì’ prorogato lo stato di emergenza fino al 31 dicembre 2021.
Infine, con l’art. 9, è stata prorogata al 31 ottobre 2021 la possibilità per i lavoratori fragili di lavorare in modalità agile che era già in vigore fino al 30 giugno (art. 26, comma 2bis del decreto legge 18/2020 che riporto nel testo modificato:
2-bis. A decorrere dal 16 ottobre 2020 e fino al 31 ottobre 2021, i lavoratori fragili di cui al comma 2 svolgono di norma la prestazione lavorativa in modalità agile, anche attraverso l’adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti collettivi vigenti, o lo svolgimento di specifiche attività di formazione professionale anche da remoto.)
Al 2° comma l’art. 9 chiarisce che la disciplina di cui all’art. 26, comma 2bis come modificato, si applica anche per il periodo dal 1°luglio 2021 al 23 luglio 2021, data di entrata in vigore del presente decreto legge.
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Per ulteriori informazioni su consegna farmaci e spesa su altri Comuni non presenti nell’elenco di cui sopra potete contattare la sede della sezione AISM di Modena ai numeri 059.393093 e/o 393.6125933 e chiedere di Barbara
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MODALITA' PARTICOLARI PER RITIRO DEI PACCHETTI-TERAPIA PER PAZIENTI CRONICI
Informiamo che il dipartimento farmaceutico ha individuato modalità particolari per il ritiro dei pacchetti-terapia per pazienti cronici per evitare gli assembramenti in sala d’attesa.
Nell’allegato qui sotto trovate la descrizione di tali modalità.
link: http://www.ausl.mo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/33534
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PROGETTO ZONA FRANCA -
Si rivolge a ragazze e ragazzi che hanno terminato o stanno terminando un’esperienza di Servizio Civile proponendo due laboratori tematici per stimolare lo sviluppo di competenze e conoscenze in grado di facilitare il raggiungimento dell’autonomia economica
Per saperne di più:
/sites/default/files/Zona%20Franca%20-%20Avviso%20di%20selezione.pdf
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AISM al Festival della Filosofia di Modena.
«Il pensiero del cammino ci cambia ogni giorno» |
Sarà una presenza insieme ‘prestigiosa’ e ‘utile’ quella di AISM al Festival della Filosofia di Modena, per fare conoscere la realtà della sclerosi multipla e la capacità delle persone con SM, di essere protagoniste di un “pensiero forte” che genera ogni giorno cammino, movimento, inclusione, libertà di andare sempre oltre i limiti che la malattia impone. Grazie alla ricerca, alla riabilitazione, alle connessioni dentro AISM, che è un «movimento» reale, quotidiano, pieno di progetti, il «pensiero del cammino», prima che il titolo di un incontro, è una fotografia della realtà che le persone con SM costruiscono. L'appuntamento è per il 19 settembre, con un laboratorio intitolato Il pensiero in cammino, condotto da Giampaolo Brichetto, Direttore Sanitario Servizio Riabilitativo AISM Liguria e coordinatore della ricerca riabilitativa di FISM, in collaborazione con la Sezione AISM di Modena.
«Stare tra i 150 eventi di questo Festival – afferma Giampaolo Brichetto – e promuovere una cultura autentica sulla sclerosi multipla è una sfida che l’Associazione raccoglie volentieri. Parleremo di come l’uomo, in milioni di anni, ha imparato a camminare, di come sia cambiato e si sia sviluppato il cervello quando siamo passati alla stazione eretta. Spiegheremo cosa succede in quella meravigliosa macchina che è il cervello quando il cammino viene compromesso e cosa si può fare, a quel punto, affinché il nostro cervello si rimetta a funzionare come dovrebbe oppure a compensare in altro modo quello che non riesce più a fare. Il filo rosso sarà proprio il pensiero, la sua forza, la sua capacità di immaginare il movimento e di ricostruire anche schemi motori compromessi. Muoversi è vivere. Come diceva Einstein, la nostra stessa vita è come andare in bicicletta: per stare in equilibrio bisogna muoversi. Le persone con sclerosi multipla testimoniano ogni giorno la capacità di non farsi fermare dalla condizione che si trovano a vivere».
In effetti quella del movimento e delle sue connessioni con il nostro sistema nervoso e il nostro pensiero è una storia affascinante, tutta da raccontare: l’uomo ha impiegato milioni di anni per passare dal movimento a quattro zampe alla stazione eretta. Una conquista che ha fatto dell’uomo un essere speciale. «Gli studi di filogenetica – ricorda Brichetto – evidenziano che lo sviluppo da ominide a uomo che cammina eretto è coinciso con un aumento fenomenale del volume della corteccia encefalica del cervelletto rispetto alle altre specie animali. Oggi continuiamo a stupirci di fronte a un bambino che in pochi mesi impara a camminare eretto: anche nel bambino lo sviluppo e l’aumento di volume encefalico resta strettamente correlata all’acquisizione di capacità motorie e cognitive ».
Nella foto: il dott. Giampaolo Brichetto, Direttore Sanitario Servizio Riabilitativo AISM Liguria e coordinatore della ricerca riabilitativa di FISM.
Il nostro cervello, insomma, cresce nel movimento. E ha una caratteristica unica: la plasticità.
«Esiste in ogni persona una capacità del sistema nervoso centrale di ‘adattarsi’ a stimoli o anche a danni. Più sviluppato ed allenato è l’encefalo – continua il dottor Brichetto - e maggiore è la nostra neuroplasticità. L’uomo è per questo un animale che fortemente impara dall’esperienza e si adatta a ogni circostanza. Ma questa plasticità va allenata».
E come si allena il cervello? «Con l’attività motoria, con il pensiero, con l’immaginazione, con l’osservazione di movimenti fatti da altre persone che, una volta osservati e riosservati, vengono elaborati, integrati e stimolano la neuro plasticità del nostro cervello a ricostituire programmi motori che permettano anche di camminare – spiega Brichetto -».
Due grandi teorie della scienza fanno da sfondo: quella della cosiddetta “motor imagery- immaginazione motoria” e quella dell’osservazione visiva. «Noi uomini anche se, in un dato momento della nostra esistenza, non siamo in grado di camminare perché abbiamo subito un danno, abbiamo tuttavia la capacità di immaginare una camminata. Gli studi sulla motor imagery hanno dimostrato che alcune aree cerebrali si attivano quando immaginiamo un certo movimento esattamente come si attivano quando facciamo realmente quel movimento. L’immaginazione, il pensiero della camminata ci permette dunque di consolidare, dal punto di vista encefalico, il programma motorio della camminata e poi di riabilitare quella funzione che abbiamo perduto. Accanto all’immaginazione, c’è la parte dei neuroni specchio e dell’osservazione motoria: quando osserviamo un gesto di un essere umano – che nel nostro caso è il cammino - ci sono neuroni che entrano in “risonanza” con l’immagine che osserviamo ripetutamente e, anche se non eseguiamo personalmente quel movimento, acquisiscono informazioni che poi sono in grado di essere elaborate e ci fanno programmare quel movimento. Mostreremo come queste tecniche siano utilizzabili anche nella sclerosi multipla, malattia demielinizzante caratterizzata da lesioni nel sistema nervoso».
La sclerosi multipla, come altre malattie, a volte arriva come un terremoto sul sistema nervoso centrale e, nel danno che produce, non sempre consente di riabilitare il movimento semplicemente con l’immaginazione o l’osservazione motoria. «Ne parleremo con cura – conclude Brichetto -. Quando non si può recuperare del tutto la funzione motoria, è importante l’utilizzo di ausili come la stampella o il deambulatore. Li mostreremo e faremo vedere come vengono usati. Persino la carrozzina è uno strumento per continuare a garantirsi la libertà di movimento. Il movimento non è semplicemente usare le gambe, ma è più ampiamente la possibilità di spostarsi, di interagire con gli altri, di lavorare, di vivere la socialità. Oltre la carrozzina, poi, oggi stiamo cercando di riprodurre la capacità di camminare dell’uomo costruendo particolari “macchine” come gli esoscheletri, che sono dispositivi indossabili. Man mano che la ricerca tecnologica procederà, permetteranno di assistere il cammino in posizione eretta anche in persone che oggi si muovono con la carrozzina. Il futuro ci viene incontro, e noi, come mostrano ogni giorno tante persone con sclerosi multipla e la nostra stessa Associazione, ci stiamo muovendo per costruire nuovi orizzonti».
https://aism.it/festival_della_filosofia_di_modena_il_pensiero_del_cammino_ci_cambia_ogni_giorno
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BORLENGHI - VENERDI' 31 MAGGIO 2019
Vi informiamo che anche quest’anno un nostro volontario del Gruppo Operativo di Pavullo nel Frignano sta organizzando una cena presso la sede della Sezione Provinciale AISM di Modena.
La cena è a base di BORLENGHI, piatto antico e tipico della cucina povera delle colline modenesi.
Vi aspettiamo quindi numerosi il giorno VENERDI’ 31 MAGGIO dalle ore 19.30 presso la sede di Modena in Via Contrada n. 127 - Modena
Costo della cena (Borlenghi a volontà) bevande incluse Euro 10,00.
Chi volesse partecipare alla cena è pregato di comunicarlo alla sede della sezione di Modena chiamando il numero 059/39.30.93 (chiedere di Barbara) entro Lunedì 27 Maggio 2019.
Sono graditi amici e parenti!!!
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Segnaliamo questa importante notizia.
Sclerosi multipla, un supporto high-tech per attività fisica
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Segnaliamo sul nostro sito nazionale la notizia su fondo non autosufficienza:
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Segnaliamo sul nostro sito nazionale la notizia sul nuovo reddito di inclusione:
https://www.aism.it/index.aspx?codpage=2017_12_diritti_reddito_inclusione
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LO SCORSO APRILE L'ASSEMBLEA NAZIONALE A.I.S.M. HA ELETTO IL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE E TRA I CONSIGLIERI ELETTI C'E' ANCHE IL NOSTRO VICE-PRESIDENTE DELLA SEZIONE DI MODENA AVV. ALESSANDRA FERRINI
- La Sezione AISM di Modena ringrazia quanti hanno partecipato alla cena di Novi di Modena del 6 febbraio scorso; l 'incasso di Euro 1.985,00 verrà utilizzato per dare continuità ai servizi di trasporto e consulenza psicologica presso il Gruppo Operativo di Carpi. Si ringraziano tutti gli sponsor ed in particolare "Cicli Ferrari Daniele".
Sono state oltre 130 le persone che hanno partecipato Domenica 7 Febbraio al concerto che il Maestro Alessandro Manni ha tenuto presso la Chiesa di Sant'Agnese a Modena in occasione del Concerto di San Geminiano in favore di AISM. Ringraziamo di cuore tutti coloro che sono intervenuti ed i volontari che ogni giorno permettono all'associazione di portare avanti al meglio le proprie attività.
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Jobs Act: ora le persone con SM possono chiedere il part-time
Estratto del decreto legislativo n. 81 del 15.6.2015
Art.6.
Lavoro supplementare, lavoro straordinario, clausole elastiche.
1. Nel rispetto di quanto previsto dai contratti collettivi, il datore di lavoro ha la facoltà di richiedere, entro i limiti dell’orario normale di lavoro di cui all’articolo 3 del decreto legislativo n. 66 del 2003, lo svolgimento di prestazioni supplementari, intendendosi per tali quelle svolte oltre l’orario concordato fra le parti ai sensi dell’articolo 5, comma 2, anche in relazione alle giornate, alle settimane o ai mesi.
2. Nel caso in cui il contratto collettivo applicato al rapporto di lavoro non disciplini il lavoro supplementare, il datore di lavoro può richiedere al lavoratore lo svolgimento di prestazioni di lavoro supplementare in misura non superiore al 25 per cento delle ore di lavoro settimanali concordate. In tale ipotesi, il lavoratore può rifiutare lo svolgimento del lavoro supplementare ove giustificato da comprovate esigenze lavorative, di salute, familiari o di formazione professionale. Il lavoro supplementare è retribuito con una maggiorazione del 15 per cento della retribuzione oraria globale di fatto, comprensiva dell’incidenza della retribuzione delle ore supplementari sugli istituti retributivi indiretti e differiti.
3. Nel rapporto di lavoro a tempo parziale è consentito lo svolgimento di prestazioni di lavoro straordinario, così come definito dall’articolo 1, comma 2, lettera c) , del decreto legislativo n. 66 del 2003.
4. Nel rispetto di quanto previsto dai contratti collettivi, le parti del contratto di lavoro a tempo parziale possono pattuire, per iscritto, clausole elastiche relative alla variazione della collocazione temporale della prestazione lavorativa ovvero relative alla variazione in aumento della sua durata.
5. Nei casi di cui al comma 4, il prestatore di lavoro ha diritto a un preavviso di due giorni lavorativi, fatte salve le diverse intese tra le parti, nonché a specifiche compensazioni, nella misura ovvero nelle forme determinate dai contratti collettivi.
6. Nel caso in cui il contratto collettivo applicato al rapporto non disciplini le clausole elastiche queste possono essere pattuite per iscritto dalle parti avanti alle commissioni di certifi cazione, con facoltà del lavoratore di farsi assistere da un rappresentante dell’associazione sindacale cui aderisce o conferisce mandato o da un avvocato o da un consulente del lavoro. Le clausole elastiche prevedono, a pena di nullità, le condizioni e le modalità con le quali il datore di lavoro, con preavviso di due giorni lavorativi, può modificare la collocazione temporale della prestazione e variarne in aumento la durata, nonché la misura massima dell’aumento, che non può eccedere il limite del 25 per cento della normale prestazione annua a tempo parziale. Le modifiche dell’orario di cui al secondo periodo comportano il diritto del lavoratore ad una maggiorazione del 15 per cento della retribuzione oraria globale di fatto, comprensiva dell’incidenza della retribuzione sugli istituti retributivi indiretti e differiti.
7. Al lavoratore che si trova nelle condizioni di cui all’articolo 8, commi da 3 a 5, ovvero in quelle di cui all’articolo 10, primo comma, della legge 20 maggio 1970, n. 300, è riconosciuta la facoltà di revocare il consenso prestato alla clausola elastica.
8. Il rifiuto del lavoratore di concordare variazioni dell’orario di lavoro non costituisce giustifi cato motivo di licenziamento.
Art. 7.
Trattamento del lavoratore a tempo parziale
1. Il lavoratore a tempo parziale non deve ricevere un trattamento meno favorevole rispetto al lavoratore a tempo pieno di pari inquadramento.
2. Il lavoratore a tempo parziale ha i medesimi diritti di un lavoratore a tempo pieno comparabile ed il suo trattamento economico e normativo è riproporzionato in ragione della ridotta entità della prestazione lavorativa. I contratti collettivi possono modulare la durata del periodo di prova, del periodo di preavviso in caso di licenziamento o dimissioni e quella del periodo di conservazione del posto di lavoro in caso di malattia ed infortunio in relazione all’articolazione dell’orario di lavoro.
Art. 8.
Trasformazione del rapporto
1. Il rifiuto del lavoratore di trasformare il proprio rapporto di lavoro a tempo pieno in rapporto a tempo parziale, o viceversa, non costituisce giustificato motivo di licenziamento.
2. Su accordo delle parti risultante da atto scritto è ammessa la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in rapporto a tempo parziale.
3. I lavoratori del settore pubblico e del settore privato affetti da patologie oncologiche nonché da gravi patologie cronico-degenerative ingravescenti, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, eventualmente anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione medica istituita presso l’azienda unità sanitaria locale territorialmente competente, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale. A richiesta del lavoratore il rapporto di lavoro a tempo parziale è trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno.
4. In caso di patologie oncologiche o gravi patologie cronico-degenerative ingravescenti riguardanti il coniuge, i figli o i genitori del lavoratore o della lavoratrice, nonché nel caso in cui il lavoratore o la lavoratrice assista una persona convivente con totale e permanente inabilità lavorativa con connotazione di gravità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, che abbia necessità di assistenza continua in quanto non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, è riconosciuta la priorità nella trasformazione del contratto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale.
5. In caso di richiesta del lavoratore o della lavoratrice, con figlio convivente di età non superiore a tredici anni o con figlio convivente portatore di handicap ai sensi dell’articolo 3 della legge n. 104 del 1992, è riconosciuta la priorità nella trasformazione del contratto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale.
6. Il lavoratore il cui rapporto sia trasformato da tempo pieno in tempo parziale ha diritto di precedenza nelle assunzioni con contratto a tempo pieno per l’espletamento delle stesse mansioni o di mansioni di pari livello e categoria legale rispetto a quelle oggetto del rapporto di lavoro a tempo parziale.
7. Il lavoratore può chiedere, per una sola volta, in luogo del congedo parentale od entro i limiti del congedo ancora spettante ai sensi del Capo V del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in rapporto a tempo parziale, purché con una riduzione d’orario non superiore al 50 per cento. Il datore di lavoro è tenuto a dar corso alla trasformazione entro quindici giorni dalla richiesta.
8. In caso di assunzione di personale a tempo parziale il datore di lavoro è tenuto a darne tempestiva informazione al personale già dipendente con rapporto a tempo pieno occupato in unità produttive site nello stesso ambito comunale, anche mediante comunicazione scritta in luogo accessibile a tutti nei locali dell’impresa, ed a prendere in considerazione le domande di trasformazione a tempo parziale dei rapporti dei dipendenti a tempo pieno.
Art. 9.
Criteri di computo dei lavoratori a tempo parziale
1. Ai fini della applicazione di qualsiasi disciplina di fonte legale o contrattuale per la quale sia rilevante il computo dei dipendenti del datore di lavoro, i lavoratori a tempo parziale sono computati in proporzione all’orario svolto, rapportato al tempo pieno. A tal fine, l’arrotondamento opera per le frazioni di orario che eccedono la somma degli orari a tempo parziale corrispondente a unità intere di orario a tempo pieno.
Art. 10.
Sanzioni
1. In difetto di prova in ordine alla stipulazione a tempo parziale del contratto di lavoro, su domanda del lavoratore è dichiarata la sussistenza fra le parti di un rapporto di lavoro a tempo pieno, fermo restando, per il periodo antecedente alla data della pronuncia giudiziale, il diritto alla retribuzione ed al versamento dei contributi previdenziali dovuti per le prestazioni effettivamente rese.
2. Qualora nel contratto scritto non sia determinata la durata della prestazione lavorativa, su domanda del lavoratore è dichiarata la sussistenza di un rapporto di lavoro a tempo pieno a partire dalla pronuncia. Qualora l’omissione riguardi la sola collocazione temporale dell’orario, il giudice determina le modalità temporali di svolgimento della prestazione lavorativa a tempo parziale, tenendo conto delle responsabilità familiari del lavoratore interessato e della sua necessità di integrazione del reddito mediante lo svolgimento di altra attività lavorativa, nonché delle esigenze del datore di lavoro. Per il periodo antecedente alla pronuncia, il lavoratore ha in entrambi i casi diritto, in aggiunta alla retribuzione dovuta per le prestazioni effettivamente rese, a un’ulteriore somma a titolo di risarcimento del danno.
3. Lo svolgimento di prestazioni in esecuzione di clausole elastiche senza il rispetto delle condizioni, delle modalità e dei limiti previsti dalla legge o dai contratti collettivi comporta il diritto del lavoratore, in aggiunta alla retribuzione dovuta, a un’ulteriore somma a titolo di risarcimento del danno.
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XI EDIZIONE - SETTIMANA NAZIONALE DEI LASCITI
INCONTRO CON I NOTAI - MARTEDI' 27 GENNAIO 2015 - ORE 16
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