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03/07/2020

Bando FISM, 5 milioni per la ricerca sulla sclerosi multipla e la sfida al COVID-19

AISM con la sua Fondazione (FISM) stanzia 5 milioni di euro con il Bando FISM per sostenere progetti innovativi, speciali, pensati con strategie collaborative. Al bando di quest’anno si aggiunge anche la proposta di progetti dedicati alla comprensione dei rapporti tra COVID 19 e SM.

Chi è interessato può trovare il regolamento e i moduli per progetti di ricerca e per borse di studio su www.aism.it/bandifism. Per ulteriori informazioni scrivere a fism@aism.it o chiamare il numero 010 2713226.

 

Leggi il regolamento del Bando FISM 2020: versione italiana - english version.

 

La scadenza per presentare la domanda per il Bando FISM 2020 è il 24 agosto 2020.

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Ogni ora in Italia 3 persone ricevono una diagnosi di sclerosi multipla, una malattia cronica, invalidante e senza cura definitiva. Solo la ricerca scientifica può trovare le cause e le terapie risolutive che 126.000 persone con le loro famiglie aspettano con urgenza.

Da oltre 30 anni AISM con FISM promuove, indirizza e finanzia la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla: in Italia è il primo ente privato finanziatore, nel mondo è il terzo. Negli ultimi dieci anni la Fondazione ha investito più 80 milioni di euro; 400 progetti di ricerca che coprono a 360 tutti gli aspetti della ricerca sulla sclerosi multipla. I progetti di ricerca attivi nel 2020, finanziati da FISM, sia attraverso il Bando annuale sia tramite programmi speciali, sono oltre 100 per un investimento totale di circa 15 milioni di euro.

 

“Senza l’impegno di FISM molti risultati, anche su scala globale, non sarebbero stati possibili” dichiara Mario Alberto Battaglia, presidente di FISM. “fra questi il progetto internazionale sulle forme progressive ad oggi orfane di terapie risolutive su cui sono stati stanziati entro il 2025, 53 milioni di euro e su cui oggi si intravedono nuove proposte terapeutiche. Importante, e lo abbiamo voluto come uno dei requisiti del nostro bando, è la “rete” della ricerca. Ne sono esempi il Registro SM e la recente ricerca dettata dall’emergenza, la piattaforma MUSC-19 su COVID-19 e SM a cui, dati di fine maggio, hanno aderito 95 centri clinici SM nazionali e 52 internazionali”.

 

Con il bando FISM ai ricercatori viene richiesta la capacità di integrarsi e interagire tra più gruppi di ricerca, in ambiti di ricerca ancora più ampi, capaci di percorrere più strade, andando verso la ricerca della causa e della cura, del miglioramento dei servizi e della qualità della vita della persona con sclerosi multipla, verso la concretezza di progetti pilota e innovativi, sostenendo anche infrastrutture per la ricerca.

 

“La ricerca che vogliamo è quella che cambia la realtà della sclerosi multipla, e anche delle patologie similari, questo è un impegno che ci accompagna da oltre 50 anni: è un obiettivo che domina tutte le nostre azioni — spiega il presidente – “L’80% della ricerca scientifica FISM sulla sclerosi multipla è finanziata grazie allo strumento del 5x1000. Solo così FISM finanzia le migliori proposte di ricerca, selezionate attraverso il nostro bando annuale da un Comitato Scientifico Internazionale. Sostiene inoltre progetti speciali, iniziative internazionali, network e infrastrutture di ricerca. La Fondazione non trascura nessuna strada, anzi le percorre e connette tutte perché la diversificazione è la chiave di un investimento efficace, che può cambiare adesso e nel futuro, la vita delle persone. Ma i fondi non bastano mai. Per ogni studio finanziato, ce ne sono altri due che avrebbero meritato il nostro sostegno, ma la mancanza di fondi non ce lo rendono possibile.” conclude Battaglia.

 

Una carriera nella ricerca scientifica

AISM e FISM sono in prima linea per la ricerca sulla SM: sono 229 i gruppi di ricerca attivi nel 2019. FISM finanzia borse di studio per laureati dedicati alla ricerca. Potranno richiedere borse annuali, biennali o triennali per l’estero e per l’Italia. Ogni anno sarà valutata l’assegnazione di una borsa triennale ‘Rita Levi Montalcini’ insieme a un finanziamento per pari periodo per un progetto di ricerca autonomo a ricercatori italiani qualificati, per facilitare il loro rientro dall’estero o il loro trasferimento in un istituto di eccellenza in Italia.

 

Come avviene la valutazione dei progetti

Per la valutazione e l’assegnazione dei progetti del bando, FISM si avvale di un Comitato Scientifico internazionale composto da esperti del settore e utilizza il sistema di valutazione denominato peer review, fin dal 1986 quando lo ha introdotto in Italia.

Nell'ambito della ricerca scientifica la peer review (o revisione paritaria) indica la procedura di selezione degli articoli o dei progetti di ricerca proposti da membri della comunità scientifica, effettuata attraverso una valutazione esperta eseguita da specialisti del settore per verificarne l'idoneità alla pubblicazione scientifica su riviste specializzate o, nel caso di progetti, al finanziamento degli stessi. Nell’ambito del processo di peer review, la FISM si occupa di assegnare le richieste di finanziamento e le richieste di borse di studio, (Borse di Addestramento, Borse di Ricerca e Borse di Ricerca Senior) per la valutazione a esperti del settore (=referee). Ciascuna richiesta di finanziamento per progetti di ricerca viene inviata a un minimo di 3 referee internazionali, mentre le richieste per Borse di Studio vengono valutate da almeno 2 referee internazionali.

 

Il Comitato Scientifico FISM

Una volta ultimate le valutazioni, la FISM raccoglie i pareri dei referee e classifica progetti e borse in base alla votazione media ottenuta. I progetti, a partire da quelli con le valutazioni più alte, vengono discussi dal Comitato Scientifico internazionale della FISM e posti in una graduatoria di priorità per il finanziamento con il budget disponibile. Al fine di indirizzare in maniera sempre più efficace la ricerca finanziata e di dare risposte più concrete alle esigenze delle persone con SM, nel 2011 FISM ha deciso di raddoppiare il proprio Comitato Scientifico, costituendo così due gruppi di lavoro dello stesso, uno responsabile di valutare tutti i progetti di Ricerca Biomedica (Biomedical Research Scientific Committee) e l’altro che si fa carico dei progetti di Ricerca Riabilitativa e in Sanità Pubblica (Social and Behavioural Science Scientific Committee).

I due gruppi di lavoro del Comitato Scientifico finalizzano la graduatoria scientifica dei progetti in base alle valutazioni del gruppo di esperti e propongono collegialmente la graduatoria dei progetti di eccellenza da finanziare ed eventuali raccomandazioni scientifiche per i proponenti. Il Consiglio di amministrazione FISM delibera, infine, i finanziamenti.

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