Codice etico
Cosa è
È la carta dei diritti e dei doveri morali che definisce la responsabilità etico-sociale di ogni partecipante a un’organizzazione.
Partendo dalla propria storia e fedeli al percorso intrapreso negli anni, AISM e FISM hanno definito il proprio Codice etico all’interno del quale sono racchiusi i principi, i valori, gli impegni che caratterizzano nel complesso la loro identità. Il Codice etico come “carta costituzionale” dell’organizzazione, un insieme di principi e di regole di condotta cui si uniformano l’attività di AISM e FISM e i comportamenti individuali di responsabili associativi, dipendenti, volontari.
Perché
Il Codice, approvato dai rispettivi organi direttivi dei due enti a febbraio 2010, ha l’obiettivo di rafforzare la cultura della responsabilità, intesa come presupposto necessario di ogni attività e, al tempo stesso, di assicurare non solo nelle intenzioni, ma anche nei comportamenti, l’impegno valoriale da parte delle figure coinvolte in e con AISM e FISM, proprio a partire da coloro che le rappresentano verso le Istituzioni, gli Enti, i cittadini e tutti i soggetti interessati.
Il Codice intende infatti stabilire un preciso “Patto Etico” tra le risorse umane ed AISM-FISM e tra AISM-FISM e tutti i portatori di interesse al fine di consolidarne la fiducia e l’affidabilità quale unica associazione - fondazione che in Italia interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla attraverso la promozione, l’indirizzo ed il finanziamento della ricerca scientifica, la rappresentanza ed affermazione dei diritti delle persone con SM affinché siano pienamente partecipi ed autonome, la promozione e l’erogazione dei servizi sociali e sanitari.
Con la pubblicazione e la diffusione del Codice AISM e FISM desiderano comunicare all'esterno ed all'interno i principi ed i criteri ai quali si devono conformare le proprie attività, in piena coerenza con il suo ruolo “istituzionale”:
AISM e FISM sono patrimonio di tutta la collettività e l'integrità dei comportamenti espressi dai propri rappresentanti è essenziale a confermarne il ruolo.