MS in focus 17/2011 - La ricerca sulla SM
Molte persone con sclerosi multipla (SM), professionisti della cura e ricercatori ricordano i tempi in cui esistevano solo terapie sintomatiche. Oggi la comunità della SM dispone di migliori strumenti diagnostici, ha la possibilità di monitorare la malattia, si è fatta un quadro più chiaro del processo morboso, ha approcci più mirati alla riabilitazione e, forse ancor più incoraggiante soprattutto per le persone con SM, può contare su farmaci in grado di rallentare il decorso della malattia e ridurre in modo significativo gli attacchi. Tutti questi progressi sono il risultato della ricerca scientifica sulla SM.
Nel ventunesimo secolo le persone con SM nella maggior parte del mondo hanno accesso a un’incredibile quantità di informazioni attraverso internet, una risorsa potenzialmente eccellente. Nonostante ciò, non è sempre facile scegliere tra tutte le informazioni che circolano su fonti più o meno attendibili. In questo numero di MS in focus intendiamo fornire una presentazione esauriente su come è pensata e condotta la ricerca scientifica di valore. Abbiamo provato a rispondere a domande sul perché siano necessari così tanti soggetti in una ricerca quantitativa, perché per lo sviluppo di nuove terapie siano così importanti gli studi che non coinvolgono esseri umani e su come altre modalità di ricerca che utilizzano metodi qualitativi aiutino a completare il quadro sulla SM. Abbiamo risposto a queste e ad altre domande grazie al contributo di scienziati di diverse parti del mondo. Speriamo che in questo numero troviate informazioni e risposte esaustive alle vostre domande relative alla ricerca sulla SM.