Salta al contenuto principale

13/12/2016

Premio CISL ''Flavio Cocanari'' ad AISM

Per il suo impegno nell’inclusione sociale soprattutto in relazione ai diritti in ambito lavorativo

 

Ieri, nella Giornata che celebrava il X anniversario della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con disabilità, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla ha ricevuto a Roma il 9° Premio CISL “Flavio Cocanari “, riconoscimento che la CISL dedica con cadenza biennale a un ente o associazione che si sia dimostrata particolarmente meritevole nella capacità di inclusione delle persone con disabilità.

 

Il diritto all’inclusione sociale e l’impegno a “rendere effettivo il diritto al lavoro” per tutte le persone con SM rappresenta una pietra miliare dell’attività di AISM sancita nella Carta dei Diritti delle persone con SM e nell’Agenda della Sclerosi Multipla 2020. Come evidenzia la motivazione del Premio: "AISM opera a 360 gradi, aderisce alla Federazione Italiana Superamento Handicap, partecipa attivamente alle attività dell’Osservatorio sulla condizione delle persone con disabilità e ha promosso concretamente l’attenzione alla tutela lavorativa di tutti i lavoratori con gravi paologie cronico – degenerative, pone attenzione alla creazione di reti con gli attori e i servizi del territorio, e ne è esempio la definizione di un protocollo-quadro con il Patronato INAS CISL".

 

Ricevendo il Premio dalle mani di Maurizio Bernava, Segretario Confederale CISL, Lucia Palmisano, componente della Giunta Esecutiva Nazionale AISM, ha dichiarato: «siamo orgogliosi di questo riconoscimento ad AISM e al suo approccio anche di percorso comune con il sindacato e con tutti gli stakeholder per costruire insieme un mondo libero dalla SM. Ci sono in Italia 110 mila persone con SM, e poiché questa malattia fa il suo esordio tra i 20 e i 40 anni si trovano spesso ad affrontare un serio problema per l’accesso e il mantenimento al lavoro, che in questa età è essenziale, e anche per la discriminazione di genere. La SM infatti è più frequente nelle donne, che quindi si trovano di fronte a una duplice discriminazione, quella legata al sesso femminile e quella causata dalla malattia».

 

Paolo BandieraDirettore Affari Generali AISM ha moderato il Workshop La sfida delle disabilità, gravi patologie e non-autosufficienze nei luoghi di lavoro. Dalla cessione di permessi solidali sino alla prospettiva del disability manager: casi aziendali e contrattuali a confronto: «Il Convegno  odierno – ha commentato al termine dei lavori – è stata l’utile occasione per confrontare esperienze, buone prassi e strumenti già ampiamente presenti adottati nelle contrattazioni di diverse importanti aziende e per compiere nuovi passi nella capacità di mettersi insieme e di fare sistema e da parte delle parti imprenditoriali e datoriali, dei sindacati e delle stesse associazioni di rappresentanza delle persone con disabilità, per arrivare a modelli e prassi diffusi che favoriscano l’inserimento e il mantenimento al lavoro di tutte le persone con disabilità, ovunque vivano e operino».

 

Ufficio Stampa AISM Onlus:
Barbara Erba – 347.758.18.58 barbaraerba@gmail.com
Enrica Marcenaro – 010 2713414 enrica.marcenaro@aism.it

 

Responsabile Comunicazione e Ufficio Stampa AISM Onlus:
Paola Lustro – tel. 010 2713834  paola.lustro@aism.it