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08/11/2012

Un workshop per la tutela dei diritti delle persone con SM

Sclerosi multipla: accertamento della disabilità e idoneità al lavoro. Sono i principali temi affrontati con esperti del settore nel workshop promosso da AISM per tutelare i diritti delle persone con sclerosi multipla

 

Venerdì 9 novembre Roma, Centro Congressi Frentani, Via Frentani 4

 

Roma, 7 novembre 2012. Accertamento della disabilità e idoneità alla mansione nella sclerosi multipla, contratti collettivi e conciliazione dei tempi vita, cura e lavoro per le persone con disabilità. Sono queste le tre sessioni  dell’workshop “Sclerosi multipla e diritti: la persona al centro. Progetti e alleanze per la qualità di vita delle persone con SM”, promosso da AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che si terrà presso il Centro Congressi Frentani  di Roma il prossimo venerdì 9 novembre.

 

Le tematiche del convegno sono frutto di una raccolta di segnalazioni che le persone con SM e i loro familiari quotidianamente pongono al Numero Verde AISM e su cui l’associazione da anni lavora, raccogliendo le più frequenti e rilevanti, al fine di avviare percorsi e possibili soluzioni ad uso di tutti. I temi discussi al Centro Congressi Frentani riguardano l’accertamento della disabilità,  le clausole contrattuali e gli istituti di interesse per la disabilità che hanno un ruolo fondamentale nel garantire la conciliazione dei tempi di lavoro e vita, con particolare riferimento alla necessità delle cure, al part time, alla conservazione del posto di lavoro, in una prospettiva di alleanza strategica con le principali sigle sindacali per tutelare al meglio i diritti collettivi e individuali delle persone con SM e con disabilità.

 

Tra le testimonianze dirette delle persone con SM e i contributi di esperti Osservatorio AISM dei diritti e dei servizi, è prevista inoltre la partecipazione dell’INPS, delle principali sigle sindacali (CGIL, CISL, UGL, UIL), di rappresentanti delle ASL, del Dipartimento medicina del lavoro INAIL, dell’ISCOM (Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione), di società scientifiche (SIMLII) nonché di alcune importanti realtà del terzo settore e del mondo della disabilità quali la FISH, Cittadinanzattiva, Consorzio Nazionale sociale Idee in rete. Accanto a queste, anche la partecipazione delle varie categorie di operatori (neurologi, medici legali, medici del lavoro, assistenti sociali, fisiatri, avvocati) coinvolti nella realizzazione dei progetti oggetto del workshop e nella loro implementazione futura.

 

“La centralità della persona con sclerosi multipla e di tutte le persone con disabilità deve restare al centro dei sistemi di protezione sociale. Perché ogni persona ha il diritto alla piena partecipazione alla vita nella società civile, al lavoro, a ricevere  servizi e prestazioni – spiega Agostino d’Ercole, presidente di AISM - . Questo non è un orizzonte in cerca di futuro. Per noi è un impegno. Mettere al centro questa dimensione è l’impegno fondamentale di AISM. Ciò implica il lavorare ogni giorno per garantire alle persone, tutte le persone e alle famiglie, certezze nei loro diritti umani, rendendoli concreti. L’Associazione crede fermamente che le persone con SM abbiano diritto a una buona qualità di vita e alla piena integrazione sociale: per questo è al loro fianco e da oltre quarant’anni ne è un utile e fondamentale punto di riferimento “.

 

La sclerosi multipla - In Italia sono 65.000 le persone colpite da SM; ogni 4 ore, una diagnosi -  è una malattia cronica, spesso invalidante e imprevedibile, tra le più gravi del sistema nervoso centrale. Colpisce maggiormente le donne con un rapporto di 3 a 1 rispetto agli uomini; nella maggior parte dei casi viene diagnosticata in età giovanile tra i 20 e i 40 anni, nel periodo della vita più ricco di progetti, quando si prospetta l’ingresso al mondo del lavoro.

 

La complessità della sclerosi multipla rende particolarmente problematico e delicato il momento in cui una persona viene sottoposta alla visita medico legale per l’accertamento dell’invalidità e dell’handicap (ex Legge 104/1992, art. 3, comma 3). Proprio per questo AISM sta lavorando, con INPS, per migliorare il processo di valutazione dell’invalidità legata alla SM a partire da una adeguata conoscenza della patologia da parte dei Medici INPS presenti nelle commissioni medico legali e della messa a punto di linee guida comunicazioni tecnico scientifiche condivise.

 

Il workshop verrà trasmesso anche in diretta streaming “a rete unificata” dal Centro Congressi Frentani di Roma, venerdì 9 novembre dalle ore 10.00, sul sito www.aism.it e su altratv.it, grazie alla collaborazione di AltraTV, l'osservatorio italiano sulle web tv e sui media locali posizionati in rete.  Per la diretta si può richiedere il codice via mail a info@altratv.tv

 

È possibile twittare in diretta tramite l’hashtag #aism.

 

AISM è oggi l’unica organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla. Il suo impegno si sviluppa in tre ambiti determinanti per le persone colpite dalla malattia: promuovere ed erogare servizi sanitari e sociali a livello nazionale e locale, rappresentare e affermare i diritti ad una buona qualità di vita e alla piena integrazione sociale delle persone con sclerosi multipla., sostenere, indirizzare e promuovere la ricerca scientifica.