FONDAZIONE AIRC, AISM e FONDAZIONE TELETHON lanciano un appello a tutte le forze politiche e al Governo affinché riconoscano l’importanza strategica della ricerca biomedica, riducendo gli oneri fiscali per gli acquisti dei reagenti e delle apparecchiature da laboratorio.
L’iniziativa, sostenuta dagli On. Paolo Russo, Angela Ianaro e Riccardo Magi, è in queste ore all’attenzione del Parlamento e dovrà essere sottoposta al voto parlamentare. La proposta si lega ad un impegno specifico presente nella risoluzione di maggioranza approvata alla NADEF e richiama al rispetto degli impegni già assunti dal Governo con specifici ordini del giorno approvati alla Camera e, da ultimo, al Senato su iniziativa della scienziata e senatrice a vita, prof.ssa Elena Cattaneo.
FONDAZIONE AIRC, AISM e FONDAZIONE TELETHON sono consapevoli di quanto le decisioni della politica possano incidere sulla qualità della vita delle persone e, soprattutto, sulla possibilità di offrire loro nuove opportunità di cura. Per questo fanno appello a tutte le forze politiche e al Governo affinché riconoscano l’importanza strategica del settore della ricerca biomedica, approvando la proposta di emendamento.
«I cittadini ci hanno dato fiducia donandoci denaro per sostenere la ricerca sul cancro. Noi abbiamo la responsabilità di tradurre queste donazioni in progresso scientifico – afferma Niccolò Contucci, Direttore Generale di Fondazione AIRC – Ogni giorno infatti mille persone in Italia ricevono una diagnosi di cancro e attendono risposte dalla ricerca.»
«Con questo emendamento, il Parlamento ha l’opportunità di investire sui ricercatori italiani e riconoscere l’importanza – come più volte evidenziato dal Ministro della Ricerca Gaetano Manfredi - della ricerca del sistema pubblico e della ricerca non profit italiana che rappresentano assieme un valore strategico di futuro e di ripartenza del Paese», dichiara Mario Alberto Battaglia, Direttore Generale AISM e Presidente della sua Fondazione (FISM).
«In questo momento più che mai è chiaro a tutti quanto la ricerca scientifica rappresenti un valore fondante dello sviluppo e della salvaguardia della società. Il Parlamento ha ora l’opportunità per dare sostanza e seguito a questa esigenza collettiva, investendo sui ricercatori italiani e sul settore del non profit che sta dimostrando di poter essere, se dovutamente sostenuto, un punto di riferimento per il Paese, valorizzando gli sforzi di tutti noi e i contributi dei donatori che credono nella nostra missione.» Così Francesca Pasinelli, Direttore Generale di Fondazione Telethon.
Per questo chiediamo a tutti gli enti di ricerca e alle università di unirsi al nostro appello e confidiamo nella volontà di tutta la politica di sostenere questa importante proposta, schierandosi dalla parte della ricerca e dei ricercatori e restituendo al Paese il diritto a un futuro in cui scienza e salute siano una priorità assoluta.
#RilanciamoLaRicerca