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18/03/2022

Emergenza in Ucraina, l’impegno di AISM

 

Il drammatico scenario internazionale che si è sviluppato nelle ultime settimane ci preoccupa e coinvolge tutti. Come era facile immaginare, iniziano ad arrivare segnalazioni al nostro Numero Verde AISM di persone che hanno necessità di assistenza legate alla gestione della sclerosi multipla e, come nelle prime fasi della pandemia, tutta la nostra rete territoriale si sta predisponendo a gestire questa nuova emergenza.

 

Il Forum del Terzo Settore, la CNESC, la FISH – reti di cui AISM è parte attiva - hanno preso posizione sin dagli esordi del conflitto, ripudiando la guerra come mezzo di risoluzione di controversie internazionali, evidenziando la necessità di garantire il rispetto dei diritti umani e la tutela e protezione dei rifugiati con disabilità e gravi patologie e dei loro familiari.

 

Come anticipato da FISH, è stato attivato un gruppo di coordinamento interno al Consiglio Nazionale del Terzo Settore che, “insieme ai Ministeri preposti e al Comitato Operativo Nazionale del Protezione Civile organizzeranno gli aiuti per le popolazioni civili dell’Ucraina e gestiranno i flussi di coloro che giungeranno in Italia”.

 

In questo quadro la nostra Associazione è presente e attiva per dare supporto, assistenza, tutela, alle persone con sclerosi multipla e patologie correlate, e ai loro familiari, travolti dalla guerra. Chi ha lasciato il proprio paese arrivando in Italia alla ricerca di sicurezza e tutela della propria vita non deve essere lasciato solo. Questo ci chiede il nostro Statuto e Codice Etico, questa è anche la nostra missione oggi.

 

«Siamo in contatto costante con la nostra rete europea – come la Piattaforma Europea delle Associazioni SM – e con 2 delle Associazioni ucraine presenti nel Paese. Stiamo raccogliendo notizie sulle persone con sclerosi multipla e i loro familiari che stanno programmando di raggiungere l’Italia. Al momento abbiamo già ricevuto le prime segnalazioni di persone appena giunte in Italia. Un’ulteriore sfida, che si aggiunge alle tante complessità che contraddistinguono questi tempi davvero difficili, in cui non possiamo non dire e non fare la nostra parte», scrivono Francesco Vacca, presidente Nazionale AISM e Mario Alberto Battaglia, Presidente FISM.

 

Per poter dare il supporto nel modo migliore, abbiamo attivato una casella e-mail dedicata - emergenzasmucraina@aism.it – dove raccoglieremo le segnalazioni e cercheremo le migliori soluzioni possibili anche per singoli casi di persone con sclerosi multipla. Il ruolo dell’Associazione, come sempre, sarà quello di fornire informazioni corrette e tempestive, nonché di facilitare la comunicazione e il coordinamento in seno agli organi del Terzo Settore per far fronte a questa nuova calamità.

 

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