Salta al contenuto principale

16/06/2020

Covid-19. Riprendono le prime visite di accertamento medico legale e di aggravamento presso le ASL

 

 

Con messaggio n.2330 del 5 giugno, INPS ha annunciato la riapertura delle calendarizzazioni delle visite ordinarie di accertamento medico legali delle ASL per il riconoscimento degli stati di invalidità civile, handicap e legge 68/99. In particolare è stato riattivato il sistema di calendarizzazione delle visite gestito dall’INPS con cui le ASL programmano le prime visite di accertamento e quelle di aggravamento.

 

I soggetti chiamati a visita riceveranno quindi una lettera di convocazione, seguita da sms di remind dell’appuntamento.

 

Lo stesso messaggio sottolinea che la riapertura comporta l’invio delle convocazioni per tutte le visite in programma dopo la riapertura, indipendentemente dal momento in cui esse saranno effettivamente calendarizzate. Questo significa anche che, qualora la ASL invece non riuscisse a effettuarle ed a riorganizzarsi per riprenderle, dovrà comunicarlo sia tramite il sistema informatico dell’INPS sia alla persona.

 

Durante il periodo di lockdown infatti le visite di accertamento medico-legale (invalidità civile, Legge 104/92, ) erano state sospese, sia presso ASL sia presso INPS, ad accezione dei percorsi valutativi per gli oncologici, effettuati a distanza (sulla base dei documenti).

 

Dal Numero Verde AISM è poi emerso che sino ad oggi alcune ASL e alcune sei INPS si erano già comunque  organizzate per garantire la continuità del servizio di medicina legale, attraverso la valutazione della documentazione a distanza e nel rispetto delle misure di sicurezza e della tutela della salute delle persone coinvolte, ma parrebbero  comunque esperienze isolate.

 

Siamo infine in attesa di una ripresa anche delle convocazioni da parte di INPS delle visite di revisione ordinaria (per i verbali in scadenza) nelle varie sedi provinciali, di cui non c’è traccia nel messaggio. Si dovrebbe comunque andare verso una  graduale ripresa delle visite in tutte le sedi, con il superamento del periodo di emergenza.