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22/07/2022

Vaccini anti SARS-CoV2. Ampliata la platea dei destinatari per la quarta dose

 

Ci sono alcune novità riguardo alla somministrazione della seconda dose di richiamo (secondo booster) di vaccino anti SARS CoV2 in Italia, la cosiddetta “quarta dose” per limitare il contagio e il decorso grave di Covid-19.

 

Nel marzo 2022 avevamo già parlato di quarta dose con l’aggiornamento delle Raccomandazioni su Covid-19 e SM a cura di AISM e SIN (Società Italiana di Neurologia).

 

In una prima fase il vaccino era raccomandato a persone “con marcata compromissione della risposta immunitaria che hanno già fatto un ciclo completo di vaccini”.

 

Oggi l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), a seguito del parere del Comitato Tecnico Scientifico e della nota congiunta dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA) e del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), allarga ulteriormente la raccomandazione a tutte le persone di età maggiore di 60 anni e alle persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti, tra cui è compresa la sclerosi multipla.

 

La vaccinazione può essere fatta purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo o dall’ultima infezione successiva al richiamo (data del test diagnostico positivo).

 

Clicca qui per vedere la circolare di AIFA e la tabella delle patologie incluse nella raccomandazione della quarta dose.

 

I vaccini raccomandati sono quelli a mRNA, nei dosaggi autorizzati per la dose booster (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax).

 

Su questo aggiornamento come su ogni altro aspetto riguardante la sclerosi multipla consigliamo di contattare il proprio neurologo curante.

 

Contatta il Numero Verde AISM