Un corso per neurologi promosso da AISM e dall'Istituto Besta di Milano. Per costruire una relazione efficace tra medico e persona con SM. Il 27, 28 e 29 marzo a Lucignano (AR)
Comunicare la diagnosi di una patologia grave, cronica e invalidante come la sclerosi multipla è un compito molto delicato. Ogni persona è diversa dalle altre e l'impatto dell'infausta notizia può avere effetti traumatici. Per questo da parte del neurologo è necessaria competenza, prudenza, correttezza ma anche sostegno.
AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla - insieme all’Istituto Neurologico Carlo Besta, promuove la seconda edizione del corso di formazione residenziale Comunicare la diagnosi di sclerosi multipla: Sapere Migliora (tra etica, relazione e informazione) destinato all’acquisizione delle nozioni per la comunicazione della diagnosi di sclerosi multipla e alla costruzione di un’efficace relazione tra neurologo e persona con SM. Il corso si terrà a Lucignano (AR), presso la Casa Vacanze AISM “I Girasoli”, nei giorni 27, 28 e 29 marzo 2014.
Tra i temi del corso: la consapevolezza, analisi e argomentazione di problemi etici nella relazione con la persona con SM in fase diagnostica o neo-diagnosticata; l'acquisizione delle nozioni relative ai modelli di relazione, metodi clinici “disease-centered” e “patient-centered” e all’empowerment del paziente; l'analisi del codice di deontologia medica sui temi della comunicazione/informazione; l'acquisizione di tecniche per migliorare la relazione con la persona con SM; la consapevolezza dei bisogni informativi della persona con SM; l'acquisizione delle nozioni relative a un’efficace comunicazione della diagnosi di SM e altro.
La partecipazione al corso - riservato ai neurologi - è gratuita. Sono 20 i posti disponibili previa registrazione, verrà data priorità all’ordine cronologico di ricezione delle domande e al profilo del discente come da modulo di iscrizione. Il materiale didattico verrà fornito in sede. Crediti ECM: assegnati 20 crediti.
Per avere informazioni o per richiedere il modulo di iscrizione contattare Giusi Ferrari ai seguenti recapiti: 02/23942391 (da lunedì a venerdì ore 9:00-12.30) gferrari@istituto-besta.it
2° Corso di formazione residenziale - Programma
Obiettivi
• Consapevolezza, analisi e argomentazione di problemi etici nella relazione con la persona con SM in fase diagnostica o neo-diagnosticata.
• Acquisizione delle nozioni relative ai modelli di relazione, metodi clinici “disease-centered” e “patient-centered” ed all’empowerment del paziente.
• I temi della comunicazione/informazione nell’ambito del codice di deontologia medica e delle norme giuridiche.
• Consapevolezza della propria modalità di relazione con la persona con SM e dei conflitti tra valori diversi che possono emergere in tale relazione.
• Acquisizione di tecniche per migliorare la relazione.
• Acquisizione di tecniche di comunicazione di “cattive notizie”.
• Consapevolezza dei bisogni informativi della persona con SM.
• Acquisizione delle nozioni relative ad un’efficace comunicazione della diagnosi di SM.
• Acquisizione di tecniche di informazione finalizzate alla persona con SM neo-diagnosticata.
• Capacità di trasferire quanto raggiunto negli obiettivi precedenti all’interno del proprio Centro SM.
Giovedì
12.30-13.45 Registrazione e light lunch
14.00-14.45 Presentazione del corso e ice-breaking (Lugaresi, Pucci, Solari)
14.45-16.15 Informazione e comunicazione: prolegomeni (D’Alessandro – Torreggiani)
16.15-17.45 Focus group: quali difficoltà nella comunicazione della diagnosi di SM? (D’Alessandro – Torreggiani; Lissoni-Causarano )
17.45-18.15 Intervallo
18.15-18.45 I medici informano e coinvolgono? I malati cosa vogliono? (Giordano)
18.45-19.45: Problemi di natura etica / relazionale nella comunicazione/informazione della diagnosi di SM. Analisi dell’incidente critico in 2 gruppi (Pucci – Zullo; Lissoni – Causarano)
20.30 cena
Venerdì
8.15-8.30 Presentazione della giornata (Lugaresi)
8.30-9.00 Sintesi dei temi emersi nel focus group (Causarano; D’Alessandro)
9.00-10.15 Lavori in 4 gruppi:
gruppo 1: Cosa/come dire alla luce dei principi etici (Pucci, Zullo)
gruppo 2: “La sedia che scotta…” (Lissoni)
gruppo 3 “Che faccio ?” (Falautano, Pietrolongo)
gruppo 4: Stili relazionali: esercitazioni (Causarano)
10.15-10.45 Intervallo
10.45-12.00 Lavori in 4 gruppi:
Rotazione dei gruppi
12.00-13.15 Lavori in 4 gruppi:
Rotazione dei gruppi
13.15-14.45 Pausa pranzo
14.45-16.00 Lavori in 4 gruppi:
Rotazione dei gruppi
Sabato
8.30-8.40 Presentazione della giornata (Solari)
8.40-9.10 Comunicare rischi e benefici al paziente con SM (Martinelli)
9.10- 9.40 Una “buona” comunicazione della diagnosi è clinicamente efficiente? (Granella)
9.40-10.00 Spazio ai commenti ed alle domande (moderatrici: Lugaresi, Tortorella)
10.00-11.00 Autovalutazione, test ECM e caffè…
11.30-13.00 Rivediamoci! (Lissoni, Causarano, Falautano, Pietrolongo)
13.00-13.15 Messaggi da portare a casa. Prepariamo il bagaglio… (Lugaresi, Solari)
13.15 Chiusura con light lunch