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29/09/2016

La via che porta al futuro si basa su una ricerca rigorosa

Le parole della Presidente Nazionale AISM Angela Martino nel giorno di un nuovo caso di cronaca che riguarda la sclerosi multipla e altre patologie neurodegenerative

 

La notizia è uscita sui media in questi giorni: con riferimento ad un protocollo proposto come trattamento e cura di diverse patologie neurodegenerative, tra cui la sclerosi multipla, sono state arrestate sei persone, che verranno ascoltate dagli inquirenti della procura di Terni in questi giorni.

 

Per ciò che riguarda la sclerosi multipla, ad oggi non esiste una cura risolutiva. La ricerca sta progredendo velocemente e sempre più trattamenti sperimentati correttamente sono disponibili. Al contrario, come abbiamo visto tante volte nella storia della sclerosi multipla, le “scorciatoie” e le soluzioni facili difficilmente portano ai risultati che ci si aspetta.

 

Per questo, come spiega la Presidente Nazionale AISM Angela Martino è importante affidarsi alla ricerca scientifica rigorosa, per andare veramente oltre la SM, come la storia della Associazione Italiana Sclerosi Multipla e della sua Fondazione insegna.

 

Ci sono giorni in cui affrontare con il mio solito impegno la mia giornata è davvero difficile. Truccarmi, vestirmi con cura, preparare le lezioni per i miei studenti e arrancare verso la scuola dove insegno sulle mie stampelle, mi pesa. So che le prospettive di cura definitiva per questa malattia non sono così vicine e questo rende fragili. Ma non credo negli inventori di miracoli: la ricerca sulla sclerosi multipla ha bisogno di serietà, di impegno, di metodo, è una strada senza scorciatoie. Le persone con SM hanno diritto a protocolli scientifici rigorosi, a informazioni accreditate e corrette, a terapie frutto di un lavoro di ricerca serio e controllato. A questo proposito, confido che con riferimento alle notizie di questi giorni la giustizia faccia il suo corso per accertare i fatti. Ma mi auguro soprattutto che la paura per questa malattia possa essere sconfitta da ciascuno di noi, non credendo nelle facili promesse ma nella serietà di chi indirizza tutte le proprie forze, come AISM e FISM da sempre fanno, verso una ricerca scientifica rigorosa, diritto di tutti noi. E’ questa la via che porta al futuro.