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12/09/2022

L’appello di AISM ai candidati alle politiche: continuiamo insieme a cambiare lo stato delle cose

 

 

Sono giorni di programmi, desideri e sogni per il futuro dell’Italia. Ogni giorno, le forze politiche e i candidati alle prossime elezioni lanciano una proposta, una prospettiva, una visione dell’Italia dei prossimi anni, un’agenda delle cose da fare per prime, dovendo confrontarsi con gli impegni di attuazione di un Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che detta tempi sempre più stretti e passaggi obbligati.

Ed è vero, lo sappiamo, che tutti dovremo fare i conti con l’esplosione delle bollette, con l’inflazione, con la guerra e con le tante sollecitazioni di superamento delle diseguaglianze esplose con la pandemia.

 

 

In questo contesto impegnativo, con coraggio, noi di AISM lanciamo oggi a tutti i candidati e a tutte le forze politiche in campo il nostro appello  a continuare a costruire, con noi, un mondo di diritti, inclusione e libertà per tutte le persone con disabilità, per le persone che affrontano malattie impegnative e complesse come la sclerosi multipla, valorizzando il ruolo unico ed essenziale che il terzo settore può e deve portare in una fase così cruciale per la vita delle nostre comunità

L’agenda dell’Italia che verrà sarà migliore se farà sua, come parte integrante, anche l’agenda della sclerosi multipla e patologie correlate.

 

AISM, oggi, chiede ai parlamentari che verranno eletti di continuare sulla strada fatta negli ultimi anni con il contributo dell’Associazione e della sua Fondazione.

Come spiega il Presidente nazionale AISM Francesco Vacca, «l’ultima legislatura è stata caratterizzata da un intenso confronto ed una articolata dialettica su molti temi prioritari per le persone con sclerosi multipla e patologie correlate, loro caregiver e familiari, e più in generale per molti cittadini con malattie gravi e croniche, persone con disabilità, enti del terzo settore, segnando un netto avanzamento rispetto a numerose priorità sostenute da AISM e dalla sua Fondazione. Progettualità, programmi, stanziamenti, norme che rappresentano un’eredità importante e che chiediamo ai candidati politici di consolidare, sviluppare, applicare con puntualità»,

 

Il Presidente AISM Francesco Vacca (secondo da sinistra),
il Presidente FISM Mario A. Battaglia (terzo da sinistra)
e il Direttore Affari Generali e relazioni istituzionali AISM Paolo Bandiera (quarto da sinistra)
in Parlamento lo scorso 30 maggio

 

Chiediamo che al centro dell’Italia dei prossimi anni ci siano i temi della salute e del welfare, i servizi di cura e l’inclusione sociale, il sostegno e la valorizzazione pubblica della ricerca di eccellenza che diventa cura e salute, il forte supporto al terzo settore.

 

Chiediamo, per questo, che sia attuato e confermato il credito d’imposta per la ricerca no profit e che venga sostenuta la ricerca no profit di eccellenza come quella promossa e guidata dalla FISM; che si arrivi finalmente all’inserimento della sclerosi multipla nel Piano Nazionale Cronicità; che venga potenziata e pienamente riconosciuta la rete del Centri clinici Sclerosi Multipla come vera e propria rete di patologia.

 

Chiediamo scelte concrete per il lavoro inclusivo per le persone con disabilità, a partire dalla piena applicazione delle linee guida della legge 68, dalla valorizzazione intelligente del lavoro agile per le persone con disabilità e caregiver, dall’accomodamento ragionevole che deve diventare pratica consolidata.

 

Chiediamo il superamento del tetto del 5 per mille e la semplificazione in materia di successioni e donazioni per gli Enti del Terzo Settore, e una piena realizzazione dei percorsi di coprogrammazione e coprogettazione, incluse le prossime tappe del PNRR.

 

Quando chiediamo cose impegnative alle forze politiche, come sempre nella storia di AISM, vuol dire che siamo pronti noi per primi a lavorare insieme per realizzare queste priorità, che renderanno la nostra società più inclusiva, più giusta, più libera per tutti.

 

 

Il Presidente FISM Mario A. Battaglia conclude: «rinnoviamo con forza, oggi, per ogni candidato e forza politica in campo, l’appello che avevamo lanciato lo scorso 30 maggio, presentando in Parlamento l’Agenda della Sclerosi Multipla e patologie correlate 2025: ogni candidato che voglia svolgere nel prossimo Parlamento un’azione politica autentica, capace di fare la differenza, si impegni in prima persona per declinare nel programma politico individuale e di lista scelte precise di applicazione concreta delle #1000azionioltrelasclerosimultipla indicate nell’Agenda».

 

Insieme, scelta dopo scelta, azione dopo azione, miglioreremo, per tutti e una volta per tutte, lo stato delle cose, i diritti realizzati, la possibilità di vivere fino in fondo una vita piena in una società inclusiva.