«Ho iniziato la mia avventura al fianco delle persone con SM all’inizio degli anni ’80 con una raccolta fondi, dopo che mio fratello ebbe la diagnosi di sclerosi multipla. Allora la SM era un “mistero”. Oggi, anche grazie ad AISM, la ricerca ha fatto passi da gigante nella conoscenza e nella possibilità di cura», aveva detto Ippolita nell’ultima intervista per l’Associazione.
In tutti suoi oltre 40 anni di volontariato attivo in AISM Ippolita, mancata da pochi giorni, ha sempre avuto chiara sia la meta che la strada: per arrivare a liberare ogni persona dalla sclerosi multipla, per arrivare a un mondo libero dalla SM, bisogna darsi da fare, tutti insieme, facendo ognuno la propria parte. E, in questo impegno, è decisivo raccogliere quante più risorse possibili per la ricerca, unico reale strumento per conoscere la sclerosi multipla fino in fondo e trovare quelle cure che potranno mettere la parola fine alla malattia.
Per tenere nel cuore, come seme di vita che continua, la preziosa eredità anzitutto umana e morale lasciata da Ippolita Loscalzo, la famiglia, la "sua" Sezione di Milano e l'Associazione intera la ricorderanno, a un mese circa dalla sua scomparsa, con una celebrazione di suffragio il prossimo 15 ottobre alle 16, presso la Chiesa di San Francesco d'Assisi al Fopponino, in Via Giovio, 41 a Milano.
Per tenere vivo poi ogni giorno, in modo fecondo, il ricordo di Ippolita, possiamo aderire sin da ora, ognuno come desidera, alla campagna di raccolta fondi per la ricerca che AISM e la sua Fondazione hanno deciso di attivare, creando in sua memoria uno speciale Fondo per sostenere la ricerca di eccellenza.
Possiamo donare subito:
- con bonifico bancario alle coordinate: IT 14 P030 6901 4001 0000 0134 534, indicando nella causale “In memoria di Ippolita Loscalzo"
- con carta di credito o uno degli altri modi indicati nella pagina In memoria di Ippolita (aism.it)
- con carta di credito o uno degli altri modi indicati nella pagina “donazione in memoria”