Il Centro Studi Investimenti Sociali, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, conduce un’indagine per far emergere le difficoltà di chi vive con la SM. I risultati verranno pubblicati sul Barometro della SM 2017. Un passo importante per realizzare le priorità dell’Agenda della SM 2020.
Conoscere prima di agire: è fondamentale se si vogliono raggiungere obiettivi concreti. Con questo fine il Censis - Centro Studi Investimenti Sociali - su incarico dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, condurrà un’indagine per comprendere i bisogni di chi affronta la sclerosi multipla quotidianamente, le risposte che ottengono dalle Istituzioni, e per far emergere le loro difficoltà. Si darà così forza e concretezza alle azioni che l’Associazione sta portando avanti per realizzare le priorità definite nell’Agenda della SM 2020.
L’indagine è rivolta alle persone con SM, tutti possono partecipare dando la propria disponibilità per un’intervista telefonica con un incaricato del Censis, della durata di circa 20/30 minuti. I dati, raccolti in modo completamente anonimo, nel totale rispetto della privacy, verranno elaborati e pubblicati sul Barometro della SM 2017, che sarà disponibile dal prossimo maggio.
La tua esperienza di persona con SM è indispensabile per mettere a fuoco nel modo migliore i reali problemi e le necessità della vita con la patologia.
Cosa occorre fare se vuoi partecipare:
• Leggere attentamente il consenso informato, stampare e compilare la scheda (nome, numero di telefono, regione) e firmarla (scarica qui il documento);
• Spedire la scheda firmata a Censis (vedi indirizzo sotto).
Fondazione Censis
Centro Studi Investimenti Sociali
Area Welfare e Salute
c.a. Dott.ssa Ketty Vaccaro
Piazza di Novella 2, 00199 Roma
Cosa è il Barometro: è uno strumento di cui si è dotata l’Associazione che permette di misurare la realtà complessa della sclerosi multipla, attraverso la messa in comune di informazioni provenienti dalle diverse fonti. Gli studi e dati specifici raccolti vengono annualmente aggiornati e pubblicati e permettono di quantificare i passi fatti per raggiungere le priorità riportate nell’Agenda della SM 2020. Può essere utile mostrare o consegnare l’edizione del 2016 alle persone con SM che contattate per l’indagine. |