Quasi due ore collegati a parlare di lasciti solidali, testamenti e … libertà dalla sclerosi multipla. Oltre 1500 persone si sono iscritte da tutta Italia, per partecipare all’evento in diretta on line, condotto dalla giornalista RAI Eleonora Daniele, organizzato da AISM con il supporto del Consiglio Nazionale del Notariato per sensibilizzare e informare sul valore e sulle modalità con cui si può fare testamento e destinare una quota alla solidarietà. «Non servono necessariamente grandi patrimoni: ogni lascito, piccolo o grande che sia, può fare la differenza ed è una goccia che, insieme alle altre, riempie il mare della solidarietà e consentono a tante persone di avere una vita migliore», ha affermato il notaio Gianluca Abbate, Consigliere Nazionale del Notariato con delega al Terzo Settore e al Sociale.
Ed è vero: ci sono lasciti che cambiano la vita:«ogni giorno frequento il Centro diurno di Torino, nato anche grazie a un prezioso lascito solidale – ha raccontato Mario -.
Per me importante il Centro è diventato un punto di riferimento fondamentale. Grazie al Centro, ai volontari che ogni giorno vengono a prendermi a casa in pulmino, vado in piscina, in palestra, sto con gli altri: anche grazie a queste attività la SM non mi ferma.
Per questo – ha concluso Mario - «chi ha fatto questo lascito per AISM ha cambiato il mio futuro. Il futuro delle persone con SM non è scritto. Lo può scrivere ogni italiano con un lascito ad AISM»
Proprio guardando al futuro, le ultime ricerche sull’interesse degli italiani per il lascito raccontano e lasciano un buon sapore nel cuore di tanti cittadini e di tante persone con sclerosi multipla. Come ha ricordato il Notaio Rosaria Bono, Componente della Commissione Terzo settore nel Sociale del Consiglio Nazionale del Notariato, «quattro anni fa solamente il 5% degli italiani faceva testamento, oggi siamo arrivati al 14% di persone disponibili e interessate a fare testamento e a utilizzare la quota disponibile di patrimonio per un lascito solidale ad organizzazioni come AISM».
Durante la diretta il Presidente FISM Mario Battaglia ha raccontato come anche tramite i lasciti sia stato possibile per AISM sostenere con 6 milioni all’anno importanti progetti di ricerca scientifica per capire e curare la sclerosi multipla in tutte le sue forme. «I lasciti – ha aggiunto – sono linfa preziosa anche per tutelare i diritti delle persone, supportare attività di assistenza, Centri diurni e riabilitativi. Per questo dal 2004 AISM informa e sensibilizza sul lascito solidale, con il prezioso supporto del Consiglio Nazionale del Notariato. Vogliamo dire alle persone, a tutti, quanto insieme si possa scrivere una storia diversa per chi è colpito oggi dalla sclerosi multipla».
Francesco Vacca, Presidente Nazionale AISM ha ricordato: «sono una persona con sclerosi multipla e un volontario dell’Associazione. La mia storia e le tante storie quotidiane che ho incontrato negli anni mi hanno fatto toccare con mano come la solidarietà degli italiani aiuti le persone con SM a vivere libere dalla paura della sclerosi multipla oggi e ad avere fiducia in un futuro in cui la sclerosi multipla venga definitivamente sconfitta e scompaia dall’elenco delle malattie. Anche durante la pandemia AISM non ha mai chiuso i battenti: siamo sempre stati vicini a tutte le persone con SM. E questa forza ci arriva da tutti quelli che credono in noi e ci sostengono».
Molti gli argomenti puntuali affrontati dai due notai presenti: quali sono i tipi di testamento, come si fa testamento, qual è la quota di patrimonio che la legge assegna di diritto agli eredi legittimi, in che modo si può decidere di destinare una parte di patrimonio per sostenere realtà come AISM. Anche un italiano all’estero o uno straniero che vive in Italia può fare testamento e destinare un lascito alla solidarietà. Perché la solidarietà non ha confini, come il futuro che possiamo costruire insieme.
Per chi volesse saperne di più sulle tematiche legate al testamento e al lascito, le norme di riferimento, le possibilità di scelta, AISM mette a disposizione la «Guida completa ai Lasciti testamentari», realizzata con il patrocinio e la collaborazione del Consiglio Nazionale del Notariato, che può essere richiesta qui. Chi volesse maggiori informazioni può contattare il Referente Lasciti AISM Gabriele Ferretti al numero 010 2713240 o all’indirizzo e-mail: gabriele.ferretti@aism.it