Nella vita si cade. Ma l’importante è sapere come attutire i colpi. E rialzarsi.
Con la sclerosi multipla la metafora si concretizza in quella difficoltà fisica che può rovinare, ulteriormente, la quotidianità. Cercare di migliorare la vita di tutti i giorni di chi convive con la SM è uno dei nostri intenti. Per questo abbiamo dedicato al tema le pagine del dossier di SM Italia 3: abbiamo chiesto a ricercatori e riabilitatori in quale fase della malattia è maggiore il rischio di cadute, perché si cade, come gestire il problema: con uno speciale online molto pratico.
Il numero è appena andato in stampa, ma potete già leggerlo dal sito se avete rinnovato la vostra tessera Soci o vi siete appena uniti al nostro Movimento, scegliendo di connettervi con noi… un po’ di più.
Le connessioni sono proprio il tema della prossima Giornata Mondiale della SM, il 30 maggio: un tema nato l’anno scorso, quando le relazioni sono state tanto smembrate quanto percepite fondamentali. Per l’occasione, un coro di voci intonerà – con il coinvolgimento di tutte le associazioni partecipanti nel mondo – una canzone online: per far sentire la forza che deriva dallo stare insieme, dal lavorare uniti. Corale è anche l’approccio che caratterizza tutte le attività di AISM per rendere migliore la vita delle persone con SM. Dal lavoro (di cui parliamo nell’inchiesta sullo smart working per le persone con disabilità) alla vita giorno per giorno: che si sia malati, caregiver, giovani o meno giovani, con una disabilità più o meno grave.
La coralità, le connessioni, sono importanti: quanto, lo spiega meglio il Presidente FISM M. A. Battaglia nell’editoriale.
Buona lettura!
La Redazione di SM Italia
Silvia, Manuela e Federica