L’impatto della SM coinvolge le persone con SM, ma anche i famigliari e i caregiver, per questo il supporto psicologico è necessario e imprescindibile. L’Associazione ha realizzato un volume, indirizzato proprio agli psicologi, che affronta tematiche specifiche della malattia come: speranze, aspettative, famiglia, ansia, sesso. L’iniziativa è nata nell’ambito del Progetto Rete Psicologi
La sclerosi multipla, dalla diagnosi e lungo tutto il suo percorso, presenta sfide emotive continue. L’impatto sulla persona, ma anche sulla famiglia e sui caregiver, è spesso tanto traumatizzante da sfociare in disturbi di tipo psicologico.
Consapevole di questo, AISM ha avviato nel 2009 il Progetto Rete Psicologi con l’obiettivo di creare un network di professionisti specializzati in sclerosi multipla, una malattia che, per moltissimi aspetti, è differente da tutte le altre malattie croniche e necessita di un approccio specifico.
Proprio dal lavoro di Rete Psicologi è nato il volume dal titolo “Aspetti psicologici nella sclerosi multipla, dalla diagnosi alla gestione della malattia”curato da Silvia Bonino - Professore onorario di psicologia dello sviluppo e dell’educazione Dipartimento di psicologia, Università di Torino – e realizzato da AISM in collaborazione con l’editore Springer.
Sono stati gli psicologi stessi, infatti, ad evidenziare l’esigenza di un volume che offrisse una conoscenza di base su alcuni aspetti ritenuti più rilevanti e meritevoli di approfondimento riguardo alla SM. Il lavoro è articolato i cinque parti: nella prima vengono fornite le conoscenze mediche di base sulla malattia; la seconda considera gli aspetti psicologici legati alla diagnosi e alla terapia; la terza considera le caratteristiche di personalità e le problematiche cognitive ed emotive, nel loro complesso intreccio; la quarta amplia l’analisi dal paziente alle sue relazioni sociali, con particolare attenzione alla coppia e alle problematiche sessuali, e alle strategie di coping; la quinta considera la gamma degli interventi psicologici e le relazioni con gli altri professionisti.
«L’attenzione alle problematiche psicologiche e l’intervento per offrire a tutte le persone con sclerosi multipla la possibilità di raggiungere il miglior adattamento e il miglior sviluppo personale, pur nelle difficili condizioni poste dalla malattia, non costituisce un lusso che, in tempi di restrizioni economiche, debba essere tagliato - scrive Silvia Bonino nella Prefazione - Al contrario, senza un’attenzione agli aspetti psicologici la cura del paziente non è possibile nemmeno sul piano strettamente medico. Ho accettato di curare la pubblicazione di questo libro proprio nella speranza che esso possa contribuire a ridurre nel nostro paese la separazione tra interventi di tipo medico e interventi di tipo psicologico, nella comune attenzione a quello che è il vero obiettivo di ogni azione terapeutica: il benessere della persona malata e la sua possibilità di vivere al meglio la propria vita nella quotidianità degli affetti, del lavoro e della più ampia realtà sociale».