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08/12/2013

5x1000: tolti 200 milioni al non profit. Altri 100 milioni a rischio con la nuova legge di stabilità

AISM insieme alle principali organizzazioni non profit chiede di rispettare le scelte dei cittadini ed eliminare il tetto di spesa del 5 per mille

"Chiediamo che ci sia dato tutto quello che 17 milioni di cittadini italiani hanno deciso di destinare alla ricerca scientifica con il 5 per mille. Per AISM e la sua Fondazione, in particolare, questo significa una perdita di 2,5 milioni di euro di fondi da destinare alla ricerca sulla sclerosi multipla negli ultimi due anni”  così ha dichiarato Antonella Moretti Direttore Generale AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, insieme alle principali organizzazioni non profit, rivolge un appello ai Parlamentari sulla necessità di rispettare le scelte dei contribuenti, eliminando quindi il tetto di spesa attualmente previsto nella Legge di Stabilità in discussione alla Camera.

Le limitazioni imposte negli ultimi 3 anni hanno sottratto al Terzo Settore circa 200 milioni di euro e altri 100 sono a rischio, se sarà confermato il taglio di spesa a 400 milioni.  Questo tetto riduce di molto i programmi e i progetti del mondo associativo, proprio quando la crisi economica rende più necessarie le attività per la ricerca scientifica e la tutela  dei diritti, dell’ambiente, dei beni culturali e della salute di milioni di beneficiari. Anche la Corte dei Conti, secondo fonti giornalistiche, ritiene necessaria l’eliminazione del tetto di spesa per garantire la piena esecuzione della volontà e della libera scelta dei contribuenti, ed evitare che l’attribuzione del 5 per mille si traduca in una percentuale, di fatto, minore.

”È doveroso formulare una proposta normativa che fissi i criteri base del 5 per mille in maniera definitiva e che stabilizzi questo procedimento, sottraendolo alla contingenza economico-finanziaria, come succede invece oggi. In tal senso, gli esponenti del Terzo Settore qui rappresentati sono pronti a dare il proprio contributo per un processo condiviso e risolutivo che porti ad una regolamentazione strutturale.” 

Elenco delle Organizzazioni aderenti: ActionAid, AIRC - Associazione Italiana Ricerca sul Cancro, AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Amnesty International, AMREF, Associazione Italiana Celiachia, CESVI, Emergency, FAI – Fondo Ambiente Italiano, Fondazione ANT, Fondazione Don Gnocchi, Fondazione Telethon, Greenpeace, Lega del Filo d’Oro, Medici senza Frontiere, Save the Children, SOS Villaggio dei Bambini, Terre des Hommes, Unicef, World Vision, WWF.