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13/12/2024

Quanto vale il futuro? La campagna del Terzo Settore che chiede di puntare su giovani e Servizio Civile

 

Da più di 50 anni il Servizio Civile offre il suo prezioso contributo al radicamento dei principi costituzionali e alla costruzione della pace positiva, impegnando i giovani all’interno di interventi finalizzati alla tutela del bene comune, alla protezione e al sostegno delle persone fragili, alla tutela dei beni ambientali e del patrimonio storico e artistico, all’educazione, alla promozione dei diritti umani e alla cooperazione tra i popoli.

 

È inoltre, una delle poche politiche di partecipazione giovanile, una palestra di cittadinanza e un’opportunità formativa unica per i giovani, che fonda il processo di apprendimento sull’esperienza, che forma giovani cittadini capaci di assumersi responsabilità e di impegnarsi per le comunità, favorendo l’acquisizione di competenze civiche, sociali e professionali spendibili anche nei percorsi futuri, di vita e di lavoro.

 

In una situazione sempre più complessa a livello nazionale e internazionale, di sfilacciamento delle nostre comunità, di emergenze, di tensione sociale, investire nel servizio civile significa investire in un'esperienza che contribuisce al benessere di tutti e di tutte, all'inclusione, al contrasto alla violenza, alla coesione sociale delle comunità.

 

Se credere nel futuro significa non perdere la capacità di sognare e di progettare, allora noi ricordiamo al Governo e a tutti i cittadini e le cittadine, che esiste uno strumento che investe con fiducia nei giovani e offre loro la possibilità di sognare e di realizzare un cambiamento. E questo strumento è il Servizio Civile.

 

Dopo mesi di incertezza, la scelta lungimirante del Governo di investire 413 milioni che permetteranno l’avvio di circa 60.000 giovani, e di garantire un numero stabile di almeno 50.000 giovani per le annualità 2025-2027, permetterà agli enti di programmare i propri interventi e di assicurare quindi maggiore stabilità e continuità all’intero sistema per almeno altri quattro anni, e conseguentemente offrirà ai giovani l’opportunità di impegnarsi per la propria comunità e il bene comune.

 

Tuttavia, sono mediamente più di 100.000 i giovani che ogni anno chiedono di fare servizio civile, e quasi 90.000 i posti presentati dagli enti in progettazione.

 

La campagna Quanto Vale il Futuro? persegue l’obiettivo dell’Universalità del Servizio Civile e per questo chiede di garantire un fondo ordinario stabile che ogni anno permetta l’avvio al servizio di un contingente minimo di almeno 60.000 operatori volontari. Chiede, inoltre, di adoperarsi sempre più per far sì che tutti i giovani che vogliono svolgere il servizio civile possano essere messi nelle migliori condizioni per farlo. Favorire la partecipazione dei giovani, quindi, significa non solo investire risorse ma anche diffondere tra i giovani la conoscenza del servizio civile, rafforzandone la promozione attraverso accordi con le scuole e le università e azioni di orientamento, e facilitare i processi di accesso per superare l’attuale modello concorsuale che rappresenta un ostacolo all’inclusione, sia per gli enti che per i giovani.

 

Una campagna permanente che rappresenta un impegno fattivo da parte degli enti co-promotori e di quanti aderiranno, per far crescere assieme alle istituzioni l’intero sistema servizio civile e rispondere sempre più alle sfide di questo tempo che ci obbliga a scelte coraggiose e impegnative per la costruzione di un mondo più giusto e umano di quello in cui stiamo vivendo.

 

Per aderire alla Campagna scrivere alla mail segreteria@quantovaleilfuturo.it.

 

Reti promotrici della Campagna
Rappresentanza nazionale degli operatori volontari CNESC- Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile
CSEV- Coordinamento Spontaneo Enti e Volontari di Servizio Civile del Veneto
CSVnet- associazione Centri di Servizio per il Volontariato
Forum Nazionale del Servizio Civile

Per saperne di più:

Fai il Servizio Civile in AISM