Nei mesi dell’emergenza COVID-19 il 60% delle persone con SM ha segnalato difficoltà nelle cure e assistenza; il 40% ha avuto difficoltà nell’accesso alle terapie farmacologiche specifiche; il 70%ha interrotto la riabilitazione; il 60% non ha ricevuto assistenza domiciliare, arrivando a sostenere sino a 1.600 euro di spesa aggiuntiva, a proprio carico, per avere assistenza durante la pandemia.
Mercoledì 3 giugno alle 11,30, AISM incontra le istituzioni, per un confronto aperto su questa “emergenza nell’emergenza” e per avviare un concreto piano di collaborazione e di lavoro congiunto su questi temi decisivi.
Seguendo la diretta su Facebook sarà possibile porre le proprie domande agli ospiti, a una selezione verrà data risposta in diretta.
Le persone con sclerosi multipla hanno diritto, come tutti, a vedere garantita la propria salute, la presa in carico, le cure, l’assistenza.
Siamo invitati tutti a partecipare: è dall’impegno di ciascuno di noi che parte ogni percorso di miglioramento, è alla vita di ciascuno di noi che arriva il risultato dell’impegno di AISM e di tutti gli stakeholder coinvolti.
E allora, per dare un primo segno visibile della nostra partecipazione, firmiamo e facciamo firmare a tanti nostri concittadini la Carta dei Diritti delle Persone con sclerosi multipla