Anche quest’anno l’INPS ha emanato i nuovi importi mensili di assegni e pensioni e i limiti di reddito per averli. La variazione delle mensilità è calcolata in base agli indici di inflazione dei prezzi e anche questa volta è poco significativa o nulla
Leggi qui gli importi di pensioni e assegni d'invalidità civile per il 2017
Anche quest’anno l’lNPS ha determinato gli importi degli assegni e delle pensioni d’invalidità civile ed i limiti di reddito per accedere alle provvidenze economiche. L’aumento delle mensilità è collegato agli indici di inflazione dei prezzi ed alla variazione del costo della vita, che nel 2015 è risultato in definitiva pari a + 0,2%. In generale quindi anche l’aumento degli assegni è stato poco significativo o nullo.
Sotto riportiamo gli importi ed i limiti di reddito per le provvidenze 2016, previsti e diffusi con la Circolare n°210 del 31 dicembre 2015 (Allegato n. 4) della Direzione Centrale delle Prestazioni dell'INPS.
Pensione ciechi civili assoluti
Assegno di 302,53 euro e limite di reddito 16.532,10 euro.
Pensione ciechi civili assoluti (se ricoverati)
Assegno di 279,47 euro e limite di reddito 16.532,10 euro.
Pensione ciechi civili parziali
Assegno di 279,47 euro e limite di reddito 16.532,10 euro.
Pensione invalidi civili totali
Assegno di 279,47 euro e limite di reddito 16.532,10 euro.
Pensione sordi
Assegno di 279,47 euro e limite di reddito euro 16.532,10 euro.
Assegno mensile invalidi civili parziali
Assegno di 279,47 euro e limite di reddito 4.800,38 euro.
Indennità mensile frequenza minori
Assegno di 279,47 euro e limite di reddito 4.800,38 euro.
Indennità accompagnamento ciechi civili assoluti
Assegno di 899,38 euro e nessun limite di reddito.
Indennità accompagnamento invalidi civili totali
Assegno di 512,34 euro e nessun limite di reddito.
Indennità comunicazione sordi
Assegno di 254,39 e nessun limite di reddito.
Indennità speciale ciechi ventesimisti
Assegno di 206,59 e nessun limite di reddito.
Ricordiamo che il limite di reddito da non superare per averli si riferisce al reddito personale annuo lordo della persona con invalidità, quindi esclusi quelli del coniuge e di altri familiari.
Ricordiamo che per mantenere gli assegni è previsto l’obbligo di autocertificare le proprie condizioni all’INPS con scadenza periodica: ad esempio titolari di accompagnamento devono inviare, entro i primi mesi dell’anno, il modello ICRIC per attestare gli eventuali ricoveri.