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27/04/2017

È uscito SM Italia 2/2017

È disponibile il secondo numero della rivista d'informazione di AISM. L'appello per il 5x1000, le testimonianze di persone con SM colpite dal terremoto in centro Italia e molto altro

 

"AISM. Insieme, una conquista dopo l’altra" si legge dentro il ‘baffo’ che, da quest’anno, trovate in fondo alla copertina di SM Italia e su tutti i materiali divulgativi. Una conquista decisiva per le persone con sclerosi multipla è stata certamente quella del 5xmille, che AISM e la sua Fondazione hanno subito deciso di destinare interamente alla ricerca scientifica. Se ne parla nell'editoriale che apre il secondo numero di SM Italia del 2017, che puoi leggere o scaricare in versione pdf in fondo a questa pagina.

 

Affrontiamo in questo nuovo numero la tragica emergenza del terremoto che ha colpito il centro Italia nell'agosto del 2016. Abbiamo raccolto le testimonianze di persone con SM che l'Associazione ha soccorso, di operatori. Al tema è dedicata anche l'inchiesta di SM Italia e la testimonianza pubblicata su GiovanioltrelaSM.

 

Prosegue il percorso di approfondimento sull'Agenda della SM 2020 - La mia Agenda - guida delle nostre azioni per realizzare i diritti di tutti. Tra le storie che raccontiamo quella di Bianca Antici, che ci racconta perché ha scelto di fare la volontaria in AISM.

 

Il dossier scientifico percorre le prospettive della ricerca di AISM e la sua Fondazione per dare risposte alle persone con SM, con un focus sugli strumenti del Bando FISM e dei Progetti Speciali, attraverso i quali ogni anno vengono sostenute ricerche di eccellenza.

 

Chiudiamo con l'appello che conclude l'editoriale. È tempo di dichiarazioni dei redditi, il momento in cui si sceglie anche a chi destinare il proprio 5x1000.

 

Abbiamo conquistato molte vette, eppure non basta: si può e si deve fare di più. È vero: solo nel 2016 abbiamo investito 4,5 milioni di euro. Ma avremmo avuto progetti eccellenti e urgenti da finanziare per altri 10 milioni di euro. Dunque, è tempo di riprendere la strada, di bussare alle porte, di scrivere a tutti i nostri amici di Facebook, di non andare a dormire senza avere convinto qualcuno a firmare per la ricerca sulla SM: ne va del futuro di tutto un mondo di persone che vogliono vivere libere dalla sclerosi multipla.