Il tema che l’ONU ha individuato per quest’anno per la Giornata Internazionale della Disabilità - che si volge ogni anno il 3 dicembre - è Ricostruire meglio: verso un mondo post Covid -19 inclusivo della disabilità, accessibile e sostenibile. La pandemia in corso ha colpito più duramente le persone deboli come le persone con disabilità, ma dobbiamo pensare a ripartire e nel ripartire dobbiamo costruire un mondo migliore di prima perché, come ha detto Papa Francesco, “La mancanza di salute e la disabilità non sono mai una buona ragione per escludere o, peggio, per eliminare una persona”.
L'obiettivo è ricostruire nell’ottica della Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, che si fonda sul principio che nessuno deve essere lasciato indietro. In particolare l’Agenda mira a un rafforzamento dei servizi sanitari nazionali, al miglioramento dell'accesso ai servizi per tutti, a sensibilizzare l’opinione pubblica per favorire l’integrazione e l’inclusione delle persone con disabilità, l’eliminazione della disparità di genere, il potenziamento dei servizi educativi e sanitari e in definitiva, l’inclusione sociale, economica e politica di ogni cittadino.
È in questa direzione che AISM ha voluto partecipare alla Giornata della Disabilità con il convegno Città intelligenti. Nuovi modelli per facilitare l’accesso ai servizi e ai luoghi in chiave di piena inclusività , visibile in streaming qui sopra e sulla pagina Facebook di AISM a partire dalle ore 11.00 del 3 dicembre 2020.
In questa occasione AISM presenta il progetto che ha dato il via al percorso formativo per gli esercizi del distretto commerciale, uno dei maggiori centri commerciali all’aperto a livello internazionale di Corso Buenos Aires di Milano, realizzato grazie alla collaborazione tra AscoBaires, Confcommercio Milano e AISM, grazie al contributo del Comune di Milano al fine di garantire accessibilità e accoglienza a persone con disabilità ed esigenze speciali e andare verso gli obiettivi dell’Agenda 2030.
«Occorre contaminare chi non conosce il mondo della disabilità per far sì che vengano superate quelle barriere che non sono soltanto quelle architettoniche ma il più delle volte sono barriere culturali che limitano il confronto tra cittadini - dice Vincenzo Falabella Presidente della Fish, che introduce il convegno - Questo progetto va ad amplificare il concetto diritto di Cittadinanza, citato anche dal nostro presidente Sergio Mattarella, attraverso la capacità di confronto e apertura verso i clienti con disabilità dei negozianti, superando quello stigma di pregiudizio che ancora una volta incombe su tante persone con disabilità nel nostro Paese. Stiamo vivendo un periodo particolare, la pandemia da Covid 19 ha evidenziato alcuni aspetti fondamentali tra cui la carenza del nostro sistema di protezione sociale. L'iniziativa ha un valore sociale ancora maggiore perché supera quegli stigmi e pregiudizi che purtroppo ancora oggi le tante persone con disabilità si trovano a vivere. Partiamo da Milano ma mi auguro che arriveremo in tutta Italia».
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella mette in evidenza l’importanza di rimanere uniti. «Abbiamo necessità di avere progetti per rimanere uniti e uscire dall’isolamento – sottolinea Paolo Bandiera Direttore Affari Generali ed Advocacy di AISM - e questa iniziativa porta con sé un valore enorme: quello di porre attenzione sull’inclusione per liberare nuove energie e valore economico, per pensare in ottica di sostenibilità. Non possiamo più permetterci sprechi inefficienze e lasciare qualcuno indietro perché questo vuol dire perdere opportunità per tutto il nostro sistema. L’ingrediente per un ripartenza è una innovazione fondata sul diritto all’accesso alla partecipazione in cui tutti siano in grado di esprimere il potenziale di contribuzione alla nuova normalità di ripartenza del Paese».
«Al centro di questo progetto c’è un concetto di accesso che non è solo fisico ma di accessibilità integrata tra accesso fisico e relazionale. In questo senso la diversità diventa un valoro strategico nei confronti della centralità della persona. Diventa un modello diverso di vivere un territorio». Dice Marcella Mazzoli Direttore Gestione Sviluppo Territoriale di AISM a capo del progetto formativo, che tra l’altro approfondirà questi argomenti legati alla Giornata Internazionale della Disabilità in diretta venerdì 4 dicembre alle 21.30 su TeleGenova.
Oltre a Falabella, Bandiera e Mazzoli intervengono Marco Barbieri segretario Generale Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza; Gabriele Meghnagi, Presidente Rete Associativa Vie Milanesi con il coordinamento dei DUC di Milano e Presidente AscoBaires, un distretto che rappresenta oltre 300 esercizi commerciali si è da subito impegnato per l’installazione di pedane per l’eccessività. Modera Sara De Carli, giornalista di Vita.
Per maggiori informazioni sul progetto e sul percorso formativo, contattare formazione.aism@aism.it e corporate@aism.it.
La Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità
Istituita nel 1981 dall’ONU, in occasione dell’Anno Internazionale delle Persone Disabili, per promuovere una più ampia sensibilizzazione sui temi della disabilità, onde sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita e ridurre ogni forma di discriminazione o violenza. Dal luglio del 1993, il 3 dicembre è diventato anche Giornata Europea delle Persone con Disabilità, come voluto dalla Commissione Europea, in accordo con le Nazioni Unite. Anche l’Agenda 2030 sottolinea l’importanza di non lasciare nessuno indietro riservando particolare attenzione alle persone con disabilità, rimuovendo gli ostacoli architettonici, culturali e sociali, potenziando il servizio sanitario nazionale e le strutture sociali per una reale fruizione dei servizi da parte di tutte le persone. Quest’anno la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità durerà per tutta la settimana dal 30 novembre al 4 dicembre in concomitanza con la 13a sessione della Conferenza degli Stati parte della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità.