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06/04/2014

Il Nord Europa è veramente a misura di persona con disabilità?

SM Italia 2/2014 - Inchiesta

Goteborg ha recentemente vinto un premio indetto dalla Commissione Europea in collaborazione con il Forum Europeo delle persone disabili come città accessibile. Ma com'è la situazione negli altri paesi? Leggi l'inchiesta su SM Italia 2/2014


È luogo comune pensare che il Nord Europa sia una realtà quasi paradisiaca per le persone con disabilità: mezzi pubblici accessibili, marciapiedi spaziosi e pianeggianti, servizi ad hoc, bagni attrezzati e scivoli per entrare nei negozi. E forse qualcosa di vero c’è se, quest’anno, il premio europeo per la città a misura di disabili, è andato a Göteborg in Svezia. Fiore all’occhiello del Paese, la città (che conta poco meno di 500 mila abitanti) ha sbaragliato la concorrenza delle altre 32 in gara. A farle conquistare il premio, la spiccata abilità per la realizzazione di alloggi accessibili, l’assistenza personalizzata a circa 300 posti di lavoro all’anno e il miglioramento delle infrastrutture pubbliche attraverso azioni concrete per rendere i parchi di divertimento, le aree di gioco e i locali dell’università fruibili da tutti.

«Il motto di Göteborg è ‘Una città per tutti!’ – ha dichiarato Viviane Reding, vicepresidente e Commissaria europea per la Giustizia – Non si tratta però solo di uno slogan e il fatto di aver vinto quest’anno il premio per le città a misura di disabili ne è la dimostrazione. Göteborg si è aggiudicata il titolo per l’impegno prodigato al fine di favorire l’integrazione delle persone con ogni tipo di disabilità. Sono ancora troppi gli ostacoli che i disabili si trovano a dover affrontare nella vita quotidiana – continua – ma si stanno creando le condizioni per rendere la vita più  accessibile per tutti».

E nel resto d'Europa com'è la situazione? Leggi l'inchiesta di SM Italia 2/2014 per scoprirlo