Sappiamo che, sino ad oggi, in Italia 741 persone con sclerosi multipla hanno avuto il COVID-19.
Grazie alla ricerca MuSC-19, la prima di questo tipo promossa da AISM e dalla Società Italiana di Neurologia, sappiamo come stanno, come sono state curate queste persone.
Nei tempi dell’emergenza Coronavirus, abbiamo imparato una lezione che non dimenticheremo più: la ricerca di eccellenza è un diritto primario e, insieme, è un dovere collettivo.
Giovedì 4 giugno, alle 11,30 AISM organizza un “live web cast” che sarà visibile su questa pagina, sulla home page del sito AISM ma anche su Facebook, insieme con i referenti del Ministero della Salute, parlamentari e ricercatori per iniziare a dare concretezza a questo dovere e costruire un’Agenda condivisa della ricerca scientifica in Italia.
Il web cast è un invito a tutti gli attori coinvolti a continuare a mettere in campo tutte le possibili sinergie per essere corresponsabili dell’impatto della ricerca sulla persona in una società inclusiva, dove nessuno sia lasciato indietro e solo con le proprie fragilità.
Siamo invitati tutti a partecipare, tutti noi che affrontiamo ogni giorno la sclerosi multipla: non può mancare la nostra voce perché ci sia sempre di più una ricerca che renda migliore la vita delle persone e la società. Su facebook sarà possibile scrivere le proprie domande e una selezione verrà riportata in diretta agli ospiti.
La nostra voce, i nostri diritti, diventano sempre più forti insieme: per questo il nostro primo impegno, oggi, è firmare e fare firmare la Carta dei Diritti delle persone con sclerosi multipla.