Nessuno pagherà più il “super ticket”, che alcune Regioni avevano introdotto sulle prestazioni ed esami specialistici a partire dal 2012 , a seguito della legge finanziaria del 2011.
In queste Regioni - Abruzzo, Lazio, Liguria, Puglia, Toscana, Lombardia e Piemonte - in aggiunta al ticket regionale sulla prestazione era necessario pagare anche un ulteriore ticket fisso (10 euro), o modulato sui redditi, o sul tipo di prestazione, in base alla scelta della singola Regione.
La manovra finanziaria del 2011 aveva infatti previsto questa possibilità di cui alcuni Enti locali si sono poi avvalsi negli anni per coprire i disavanzi del loro sistema sanitario.
L'ultima manovra finanziaria ha invece abolito il superticket, che a partire dal 1° settembre di quest’anno non è più dovuto in nessuna Regione.
Ticket e super ticket
Ogni cittadino paga una quota di “compartecipazione” ai costi delle prestazioni specialistiche (visite ed esami) del Sistema Sanitario Nazionale variabile da Regione a Regione. La manovra economica del 2011 aveva inoltre ripristinato la possibilità di un ticket aggiuntivo sulle visite specialistiche, nonché l’introduzione della quota di 25 euro per gli interventi in Pronto Soccorso giudicati in codice bianco. È questo ticket aggiuntivo che, come detto sopra, era presente in 7 Regioni italiane, ad essere stato rimosso.
Farmaci
I farmaci di fascia A (gratuiti a carico della sanità) o di fascia C (a pagamento del cittadino) non sono soggetti a ticket. Ma diverse Regioni Regioni hanno ugualmente introdotto un ticket (generalmente di 2 euro per ricetta o per confezione), sempre allo scopo di raccogliere risorse a copertura del sistema sanitario regionale. Questo ticket non è stato rimosso dagli ultimi provvedimenti.
In alcuni casi, se si sceglie di acquistare un farmaco "di marca" anchein presenza di un generico, si è tenuti a pagare la differenza di prezzo fra i due. Per informazioni.
Esenzioni ticket e persone con SM
Le persone con SM possono avvalersi dell’esenzione ticket per patologia che consente loro di non pagare il ticket sulle prestazioni specialistiche e sugli esami diagnostici e di laboratorio connessi alla patologia e alle sue complicanze e cura. In generale quindi le persone con SM non pagavano già il ticket sulle visite e esami (non vale per i farmaci di fascia C e i ticket di 2 euro sulle ricette dei farmaci).
Tuttavia pagavano ticket e super ticket come ogni cittadino sulle prestazioni sanitarie non legate alla patologia. Questa abolizione quindi potrà generare un risparmio anche per loro. Si trattava comunque di una disposizione che generava costi aggiuntivi e disparità di trattamento anche per le persone con disabilità e SM.
Ultimo aggiornamento settembre 2020