È ormai accertato che l'esposizione alla bellezza, intesa in senso ampio, produca benefici alla salute psicofisica: pensiamo alla natura, all’architettura, agli arredi urbani e all’arte vera e propria, quella che, nel nostro Paese, di certo non manca.
E se la fruizione dell’ampio patrimonio culturale ed artistico può agevolare il processo terapeutico, ben venga il protocollo d’intesa triennale appena siglato da Aism con la Direzione Regionale Musei Lombardia e quella del Piemonte.
L’accordo mira alla programmazione e condivisione di azioni e strategie per sensibilizzare sulla sclerosi multipla e, nel contempo, migliorare la fruizione dei musei e dei luoghi della cultura dei Poli museali regionali, nello specifico di Lombardia e Piemonte.
Partendo dal 2019, anno in cui AISM lanciò il il bando “Young for Green”, con l’obiettivo di promuovere la cultura e la pratica del turismo inclusivo con un focus anche sulla sostenibilità ambientale, si è giunti al progetto Easy Go Out ideato dalla Sezione provinciale AISM di Roma e poi consolidato a livello nazionale realizzando una piattaforma on-line per la segnalazione di locali, musei, strutture di interesse turistico ed itinerari accessibili per le persone con disabilità.
Le Direzioni Regionali Musei Lombardia e Piemonte hanno, invece, la mission di favorire la ricerca e la diffusione delle conoscenze riguardanti il patrimonio culturale locale e lavorano affinché sia garantita l’accessibilità totale e la fruizione di quanto custodito presso i loro Poli per valorizzare pienamente il ruolo sociale dei musei.
Prendendo spunto da questa premessa, la sinergia tra AISM e le Direzioni Regionali Musei Lombardia e Piemonte, consentirà l’autodeterminazione delle persone con sclerosi multipla e con disabilità, affinché possano esprimere tutte le loro potenzialità, in un’ottica di piena attuazione dell’Agenda della SM e delle patologie correlate 2025.
Al via, dunque, la mappatura dei Poli Museali presenti sul territorio lombardo e piemontese che, quanto prima, saranno inseriti nel portale Easy Go Out e riconosciuti, dunque, come fruibili e autonomamente visitabili da parte delle persone con disabilità.
Dal canto loro, i Poli museali proseguiranno nell’impegno a sviluppare programmi di sensibilizzazione verso questa patologia.
Ci saranno, inoltre, progetti specifici dedicati ai Soci AISM per condizioni di accesso agevolate, momenti a loro dedicati o, ancora, programmi ad hoc attuati in condivisione con AISM.
Nel protocollo di intesa si parla anche del kit “Senti come mi Sento” che, laboratorio esperienziale capace di far provare a tutti i sintomi della sclerosi multipla, sarà allestito presso uno specifico sito museale con l’intento di coinvolgere le persone facendole immergere nelle sensazioni, emozioni e difficoltà di chi convive quotidianamente con la patologia.
Al Cenacolo Vinciano già presente su Easy Go Out, faranno seguito gli altri Musei della Direzione Regionale Lombardia e della Direzione Regionale Piemonte, attualmente in fase di mappatura da parte dei tecnici della piattaforma.
In un crescendo di attenzione verso il tema dell’inclusione, l’impegno di Easy Go Out è quello di promuovere il turismo accessibile e fornire informazioni su itinerari e opportunità che possano adattarsi alle esigenze di chi ha bisogni specifici.
Peraltro, sullo stesso portale, è presente l’invito ai cittadini o gestori di attività a segnalare eventuali modifiche piuttosto che locali, stabilimenti balneari, musei o altri luoghi affinché i tecnici responsabili delle valutazioni di accessibilità, possano mapparli ed inserirli nella lista delle location già presenti sul sito.