“Abbiamo lavorato insieme in passato e lavoreremo ancora insieme. In tutti i contesti il lavoro di squadra porta risultati moltiplicati”. Sono alcune delle parole che il Ministro della Disabilità Alessandra Locatelli ha rivolto al Movimento AISM, in occasione del Campus AISM, che ha riunito circa 350 persone delegate dalle 98 Sezioni sul territorio.

Il lavoro dell’Agenda della SM 2025 e patologie correlate che abbiamo chiamato #1000azionioltrelaSM prosegue, giorno dopo giorno, e coinvolge tutti, dai singoli cittadini alle cariche istituzionali che – per tutti – prendono decisioni importanti. Coinvolgimento confermato anche dall’intervento del nuovo Ministro Locatelli, cui ha fatto eco il Presidente Nazionale AISM Francesco Vacca: "Solo qualche mese fa, per la celebrazione della Giornata Mondiale della SM, siamo andati a Montecitorio per presentare le priorità e le azioni concrete per il miglioramento delle condizioni di trattamento e inclusione delle persone con sclerosi multipla e patologie correlate. Il cammino prosegue. Oggi il Ministro è con noi, di nuovo al centro la nostra Carta dei diritti e la nostra Agenda della SM 2025, che condividiamo per superare insieme le sfide aperte".

“Nella Legge di bilancio ci sono alcune tematiche che sottolineano l’impegno di questo Governo per le fasce più fragili, a partire dal rinnovo della misura dell’assegno unico familiare per i nuclei con figli con disabilità. Ci aspetta un lavoro importante per il prossimo anno e conto di farlo anche insieme a voi”, ha ribadito il Ministro.

Ci sono ancora tanti punti sui quali l’Associazione chiede di lavorare insieme perché sono punti importanti dell’Agenda della SM 2025 e patologie correlate, “Progetto di vita, fondo unico, sostegno ai caregiver, formazione e inclusione lavorativa sono gli aspetti che mi preme portare avanti, insieme ai decreti attuativi della Legge delega e al tema dell’integrazione socio sanitaria. In particolare, sui caregiver bisogna portare una voce univoca: dal punto di vista governativo mi impegno a istituire un tavolo insieme ai Ministeri delle politiche sociali e della famiglia”, ha continuato il Ministro Locatelli.

Il Campus AISM si è svolto proprio nei giorni in cui si celebrava la Giornata Internazionale contro la violenza sulla donna, cui AISM da anni dedica il progetto “Rete Red”, donne sentinella formate per intercettare eventi e fenomeni di discriminazione. “Cosa possiamo fare insieme per fermare con forza questa cultura della disabilità e superare i luoghi comuni?”, è stato chiesto al Ministro, “Sono importanti i momenti di confronto per portare i temi della non discriminazione, della parità, dell’equità all’attenzione di tutti”.

“Mi piace ricordare oggi – ha concluso il Ministro Locatelli - l’importanza dei centri antiviolenza e delle reti dove ci sono volontari che lavorano giorno e notte per rispondere anche solo a una telefonata che può cambiare la vita a una persona. È fondamentale continuare a sostenere le reti, i centri antiviolenza, le case rifugio e il terzo settore che se ne occupa, ma altrettanto fondamentale è pensare alle donne con disabilità che subiscono una discriminazione multipla. Su questo, in particolare, dobbiamo lavorare e ce la metteremo tutta”.

Per portare avanti con sempre maggiore forza le richieste delle persone con sclerosi multipla e patologie correlate, ma anche per sostenere i diritti di tutte le persone con disabilità, dobbiamo essere in tanti. La firma della Carta dei diritti è un primo passo fondamentale delle #1000azionioltrelaSM