La SM è più comune nelle donne rispetto agli uomini. Il cambiamento di livelli ormonali sembra avere un'influenza sulla patologia. Uno studio statunitense ha analizzato questo aspetto
La sclerosi multipla è più comune nelle donne rispetto agli uomini ed è di solito diagnosticata durante gli anni riproduttivi. Molte donne con SM osservano che la patologia cambia durante e dopo la gravidanza, momento nel quale si verifica un cambiamento nei livelli ormonali. Tali livelli mutano di nuovo con la menopausa. Uno studio condotto negli Stati Uniti ha seguito oltre mille donne con sclerosi multipla nel corso del tempo per esaminare l'impatto della menopausa sulla patologia. Dai risultati è emerso che dopo la menopausa la disabilità, valutata tramite EDSS, può peggiorare.
I ricercatori hanno dimostrato che la menopausa sembra avere un piccolo effetto sulla SM e sui livelli di disabilità. Gli autori suggeriscono che questo cambiamento potrebbe essere dovuto a variazioni nei livelli ormonali, in particolare i livelli di estradiolo (un tipo di estrogeno*), che alcuni precedenti studi hanno dimostrato essere neuroprotettivo.
Solo una piccola parte dei partecipanti allo studio si era sottoposta alla terapia ormonale sostitutiva (HRT – Hormonal Replacement Therapy), che ripristina i livelli ormonali fisiologicamente diminuiti a causa della menopausa. Dallo studio non emerge che tale terapia abbia un effetto sulla SM. I ricercatori evidenziano tuttavia la necessità di uno studio più ampio con più donne che utilizzano HRT per dimostrare se gli effetti osservati sono stati correlati ai livelli di ormone e se la terapia ormonale sostitutiva potrebbe essere neuroprotettivo per le donne con SM.
I risultati non possono essere spiegati con il coinvolgimento di altri fattori, come per esempio livelli di vitamina D, fumo o età.
Dati dello studio
L’indagine è stata condotta negli Stati Uniti su 1.210 donne con SM, a cui è stato inviato un questionario riguardante la SM ed eventuali problemi riguardanti l’apparato riproduttivo. 724 di queste hanno completato il questionario e circa la metà di loro (50,8%) erano in post-menopausa. 124 donne partecipanti allo studio sono state seguite per una media di 10 anni, in questo periodo sono state valutate anche dal punto di vista neurologico. Inoltre gli effetti che si sono registrati erano gli stessi sia in donne che avevano subito una menopausa naturale così come quelle che avevano subito una menopausa chirurgica.
Bove R, Healy BC, Musallam A, et al. Exploration of changes in disability after menopause in a longitudinal multiple sclerosis cohort. Mult Scler. 2015 Oct 7
Note
*Gli estrogeni sono i principali ormoni femminili.