Recepiti molti dei punti proposti da AISM, dalla presa in carico integrata fino all'accertamento medico-legale della SM. Scopri di più su cosa sono i Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziali
Un importante risultato per le persone con sclerosi multipla. Grazie all’impegno costante e alla collaborazione di AISM, anche la Regione Marche ha approvato in via definitiva, con delibera regionale n.927 del 9 luglio 2018, il proprio documento di indirizzo per la presa in carico integrata sociosanitaria delle persone con sclerosi multipla del territorio.
Ad oggi sono 10 le Regioni che si sono dotate di un PDTA (Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziali) per la SM: oltre alle Marche lo hanno approvato Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Sicilia, Puglia, Lombardia, Calabria e Friuli-Venezia Giulia,
Il documento approvato nelle Marche recepisce molti dei punti proposti da AISM in materia di PDTA: dalla presa in carico della sclerosi multipla pediatrica, alla garanzia di percorsi riabilitativi personalizzati e differenziati per livelli di disabilità sino al tema dell’accertamento medico-legale quale porta di accesso a diritti e agevolazioni fondamentali per contrastare lo svantaggio sociale che la patologia comporta rispetto a diversi ambiti di vita.
La Regione Marche si è inoltre impegnata nella promozione della diffusione del PDTA presso le strutture e gli operatori e nell'organizzazione di corsi formativi rivolti agli operatori coinvolti nella gestione delle persone con sclerosi multipla, anche nell'ambito di programmi ECM.
Da oggi ogni Azienda Sanitaria dovrà garantire l’attuazione del percorso di presa in carico per le persone con SM, ma perché ciò si realizzi, sarà fondamentale l’attivazione di un Osservatorio Regionale sulla SM finalizzato alla valutazione dell'implementazione del PDTA SM nella rete ospedaliera e sul territorio; al supporto, promozione e coordinamento alle attività di implementazione del PDTA SM nei contesti aziendali; al progressivo aggiornamento del PDTA; all’attivazione del Registro di malattia nel quale vengano inseriti tutti i cittadini che hanno avuto da Ospedali o neurologi convenzionati con il SSN una diagnosi di SM.
I PDTA nell'Agenda della Sclerosi Multipla 2020"Garantire percorsi personalizzati e integrati di presa in carico in tutte le fasi di vita e di evoluzione della sclerosi multipla" è al primo punto dell'Agenda della SM. La definizione e adozione a livello nazionale, regionale e locale di Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziali (PDTA) in chiave di continuità ospedale-territorio e integrazione socio sanitaria è una priorità di azione in questo ambito. |
Cosa sono i PDTA
“PDTA” (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) è lo strumento che il Piano Sanitario Nazionale prevede per garantire alle persone con patologie ad alto impatto sociale e ad alto costo una presa in carico individualizzata a partire dalla diagnosi, l’accesso uniforme a servizi e prestazioni in relazione alle fasi della malattia, alla sintomatologia, ai livelli di disabilità, ai bisogni.
I soggetti principali in cui possono e devono essere adottati i PDTA sono le Regioni con funzioni di indirizzo, le singole aziende ospedaliere e le aziende sanitarie, con particolare riferimento anche ai servizi territoriali.
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