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28/07/2021

Decreto Sostegni-bis: le misure per giovani, lavoro, salute e servizi territoriali

 

Arrivano nuove misure urgenti per arginare l’impatto dell’emergenza da Covid-19 su imprese, lavoro, giovani, salute e servizi territoriali. Sono contenute nel cosiddetto Decreto Sostegni-bis, appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Vediamo alcuni elementi che interessano in particolar modo le persone con SM e con disabilità.

 

Reddito di ultima istanza

Introdotto l’anno scorso con il Decreto Cura Italia, il reddito di ultima istanza è destinato a lavoratori autonomi e professionisti iscritti a enti privati di previdenza obbligatoria. Il reddito di ultima istanza era già cumulabile con l’assegno ordinario di invalidità, ma ora grazie a questo ultimo Decreto sarà cumulabile anche con ogni altro emolumento corrisposto delle Casse previdenziali a titolo di invalidità. 

Chi tra i lavoratori autonomi e professionisti riceve emolumenti di natura previdenziale, e non ha avuto accesso a questa misura alla data del 26 maggio 2021 (cioè quando è entrato in vigore il Decreto-legge Sostegni) può presentare domanda entro il 31 luglio 2021.

 

Fondo non autosufficienze

Un’altra misura interesse direttamente le persone con sclerosi multipla e disabilità, ovvero la previsione di incrementare il Fondo per le non autosufficienze di 40 milioni a decorrere dal 2022 per finanziare programmi di assistenza domiciliare e assistenza domiciliare integrata e potenziare l’assistenza ed i servizi relativi ai progetti di vita indipendente per le persone con disabilità e non autosufficienti.

Le risorse si aggiungono a quelle già previste dalla Legge di Bilancio 2020 (571 milioni di euro per il 2020) e agli ulteriori 90 milioni di euro stanziati dal Decreto Rilancio con l’obiettivo di potenziare l'assistenza ed i servizi e i progetti in conseguenza dell’emergenza da COVID-19.

 

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