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18/02/2022

Decreto Festività Ter. Altre risposte importanti per il diritto al lavoro di chi convive con la disabilità

 

Un altro risultato importante per le famiglie che convivono con la disabilità in tempi così sfidanti. Il 17 febbraio 2022 la Commissione Affari Sociali della Camera ha approvato un emendamento proposto da AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) in collaborazione con FISH (Fondazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che prevede la possibilità, fino alla fine dell’emergenza, di usufruire delle opportunità del lavoro agile anche da parte dei genitori con figli con disabilità.

 

I genitori - lavoratori dipendenti privati che hanno almeno un figlio in condizioni di disabilità grave riconosciuta, o figli con bisogni educativi speciali (BES) – possono godere di tale diritto anche in assenza di specifici accordi individuali con il datore di lavoro. Il lavoro agile è concesso a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore lavoratore e che l’attività lavorativa non richieda necessariamente la presenza fisica. Si tratta di una misura già adottata durante la prima fase dell’emergenza, ma che non era stata successivamente rinnovata.

 

Nel DL Festività vengono approvate anche altre misure che interessano le persone con disabilità. Sempre in tema di giovani, le scuole sono tenute a garantire l’effettiva inclusione degli studenti con disabilità anche in caso di Didattica e Distanza (DAD), nonché l’attività in presenza con un numero ristretto di alunni se richiesto delle famiglie.

 

Infine, il decreto affronta anche un altro tema molto sentito da tutti coloro che hanno familiari in strutture residenziali, sanitarie o socio assistenziali. Per le residenze sanitarie il DL Festività prevede che sia garantita non solo la possibilità di visite, ma la continuità di viste giornaliere per familiari muniti di Green Pass. Chi è munito di Green Pass potrà anche accompagnare persone con Alzheimer o altre demenze o deficit cognitivi con sintomi anche lievi o moderati nelle strutture sanitarie (come per esempio i Pronto Soccorso o i reparti di degenza) e sociosanitarie.

 

Si attende ora l’approvazione finale del provvedimento.

 

Questa notizia arriva pochi giorni dopo l’approvazione degli emendamenti che prorogano il periodo di equiparazione dell’assenza da lavoro al ricovero ospedaliero e il ricorso al lavoro agile per i lavoratori fragili al 31 marzo 2022, di cui abbiamo dato notizia l’11 febbraio scorso.