Quante buone ragioni
Esempi provenienti da Onlus internazionali e nazionali (come Greenpeace International, Croce Rossa Usa, Unicef, Amnesty International, Telethon e molte altre organizzazioni) dimostrano che Facebook ha tutte le caratteristiche per essere uno strumento adatto ad AISM per comunicare, coinvolgere e mobilitare le persone a sostenere la ricerca e partecipare a campagne solidali.
Per quale motivo AISM si dovrebbe attivare sui social media, dopo aver già dedicato molte energie ed altre azioni sul web, a partire dal proprio sito?
Ecco alcune buone ragioni:
> Intensificare ed estendere la relazione con i donatori, i volontari e i simpatizzanti: essere presenti sui social media significa moltiplicare le occasioni di interazione e conversazione con le persone che già sostengono o che potrebbero sostenere la causa dell’AISM;
> Rafforzare l’aspetto emozionale della relazione: partecipare in un ambiente dove le persone comunicano e scambiano opinioni e informazioni fornisce l’occasione di intensificare la relazione e la partecipazione;
> Disseminare contenuti, informazioni, spunti ulteriori rispetto al proprio sito AISM - i social media offrono strumenti di condivisione e di diffusione delle informazioni e dei contributi, semplici da usare e però molto efficaci e proficui;
> Entrare in una piazza virtuale dove ci sono già molte persone, invece di attendere che qualcuno visiti il sito AISM.
> Contattare nuove persone; un profilo o una pagina pubblico ben progettata, diffusa grazie al passaparola di un gruppo di sostenitori ben motivati, può raggiungere nuove persone (soprattutto giovani), in maniera veloce e conveniente.
Quali strumenti per AISM su Facebook?
Pubblicazione e monitoraggio. Con un clic sono online testi, foto, video, senza doversi preoccupare di avere uno spazio web dedicato o conoscere aspetti tecnici; allo stesso tempo, con Insight (funzionalità disponibile sui Profili pubblici, si veda sezione Promuovere il vostro profilo pubblico (pagina) su Facebook) si possono monitorare tutte le statistiche principali per capire chi vi segue e quali contenuti suscitano maggior interesse;
Condivisione e passaparola. Ogni contenuto online è a disposizione dei sostenitori per essere rilanciato, con la forza e la credibilità di un messaggio trasmesso da una persona amica;
o Eventi e gruppi sono altri strumenti che possono venire in aiuto per promuovere con successo manifestazioni di vario tipo e per mobilitare i sostenitori nell’organizzazione e nel supporto a una campagna solidale o a un evento, in maniera aperta e collaborativa.
Una presenza attiva in Facebook comprende, inoltre, numerosi vantaggi indiretti quali:
Posizionamento sui motori di ricerca. I Profili e le Pagine pubbliche sono ben posizionati e contribuiscono ad aumentare la visibilità sul web dell’AISM;
Profilazione sociodemografica dei sostenitori e degli attivisti. Facebook ci dice da chi è composto l’insieme dei sostenitori che sono diventati “fan” dell’AISM e delle sue iniziative;
Integrazione. Se la vostra attività non si limita a Facebook probabilmente avete già al vostro attivo il presidio di altre piattaforme social media, come Flickr, YouTube, del.icio.us o semplicemente un blog o un flusso RSS di informazioni. Dal bottone Impostazioni, posizionato sotto la barra di pubblicazione, potrete accedere ad alcune di queste ed inserire il vostro nome utente o l’indirizzo corrispondente. Ogni volta che caricherete una immagine su Flickr o aggiornerete il vostro blog, questi saranno segnalati automaticamente nella vostra bacheca, dando quindi immediata visibilità.