Fino dalle prime descrizioni della sclerosi multipla (SM) si è sospettato che fattori infettivi potessero essere all’origine della malattia (Charcot 1868). Altri fattori ambientali come il tipo di alimentazione, il lavoro svolto e l’ambiente sociale dei soggetti affetti da SM sono stati indagati, ma non sembrano influenzare la comparsa della malattia. L’osservazione clinica che spesso infezioni virali banali specialmente delle vie aeree superiori si accompagnano a ricadute di malattia ha fatto pensare che uno o più agenti virali possano avere un ruolo nella patogenesi della malattia.
Numerosi agenti sono stati indagati sulla scorta di questa osservazione, inizialmente il virus del morbillo e quelli di molte altre malattie infettive dell’età infantile, successivamente i retrovirus appartenenti alla famiglia degli HTLV, ma specialmente gli Herpes virus, poiché provvisti di uno spiccato tropismo verso il sistema nervoso centrale.
Recentemente soprattutto il virus EBV (responsabile della mononucleosi infettiva) è stata associato costantemente alla presenza di malattia, ma la natura complessa e multifattoriale della SM cui sopra si faceva riferimento suggerisce prudenza nell’interpretare questi risultati. Infatti, nonostante la determinazione di un tasso di anticorpi contro i più comuni virus più elevato nel siero e nel liquor dei pazienti con SM che nei soggetti sani, e la presenza di materiale genomico di alcuni agenti infettivi negli stessi materiali biologici, nessun virus o altro agente infettivo è stato ad oggi individuato con sicurezza quale agente eziologico della malattia.
Attualmente pertanto si ritiene che non vi sia un virus specifico in grado di causare la malattia, ma che diversi agenti infettivi, in particolari circostanze, possano dare inizio a quella cascata di eventi immunologici che portano in soggetti geneticamente predisposti alla malattia.
Bibliografia
Nicola Canal, Angelo Ghezzi, Mauro Zaffaroni Sclerosi multipla. Attualità e prospettive, p.528, 2011, Elsevier
a cura di Jack S. Burks,Kenneth P. Johnson Multiple sclerosis: diagnosis, medical management, and rehabilitation, p. 598, 2000, Edizioni Demos
Ultimo aggiornamento febbraio 2012