250.000 i controlli programmati per il 2011. Le principali novità rispetto agli anni precedenti. L’impegno di AISM per la tutela dei diritti delle persone con disabilità
Prosegue il Piano straordinario di verifica messo in atto dall’INPS per valutare la permanenza dei requisiti sanitari degli invalidi civili che percepiscono provvidenze economiche, i cosiddetti controlli sui “falsi invalidi”.
Sono circa 300.000 i controlli già effettuati nell’ambito del piano a partire dal 2009 (200.000 nel 2009, 100.000 nel 2010), a cui si aggiungeranno i 250.000 previsti per il 2011.
Come si legge nel Messaggio 6763 della Direzione Generale dell’INPS, quest’anno verranno richiamati gli invalidi civili, ciechi civili e sordi il cui certificato di invalidità preveda già una revisione fra luglio e dicembre 2011. Ovvero i verbali già in scadenza in questo lasso di tempo.
I criteri di selezione per richiamare le persone negli anni precedenti erano stati: ricevere le provvidenze economiche, avere un’età compresa fra i 18 ed i 67 anni ed aver ottenuto i riconoscimenti prima del 2007.
Non è chiaro se i requisiti formulati in passato siano ancora validi, e quindi se queste nuove indicazioni si aggiungano alle altre, aumentando il già cospicuo gruppo di persone che possono essere chiamate a verifica.
Queste le principali novità per il 2011:
L’INPS controllerà la sola minorazione civile, non lo stato di handicap (Legge 104/1992), quindi la persona con invalidità ed handicap riconosciuti e per i quali è prevista una contemporanea rivedibilità, dovrà sottoporsi comunque a due visite – una all’INPS (invalidità) e una all’ASL (handicap).
Nel messaggio INPS è specificato inoltre che alle visite di verifica “non è possibile riconoscere una condizione di invalidità superiore a quella in precedenza determinata”, ovvero un eventuale aggravamento della percentuale dell’invalidità.
In particolare le verifiche verranno effettuate da una Commissione, nominata dall’INPS territoriale, composta da due medici, invece che da una Commissione della ASL di residenza.
Ricordiamo che per i titolari di accompagnamento è sempre possibile richiedere di essere esentati ad ogni visita di verifica, come previsto dalla legge 80/06 e dal successivo decreto del 02/08/07.
Per un approfondimento di Handilex sull'argomento clicca qui.
FISH in prima linea per difendere le persone con disabilità
AISM è impegnata attivamente, sia direttamente sia congiuntamente alla Federazione Nazionale per il Superamento dell’Handicap (FISH), in un'azione di pressione e informazione a tutela dei diritti delle persone con disabilità. Lo scorso febbraio 2011, la FISH ha rivolto una Interrogazione al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali per rilevare i ritardi e i disagi del nuovo sistema di gestione dell’INPS ed avere una risposta in merito.
Inoltre, sempre FISH e le associazioni che vi aderiscono, tra cui in prima linea AISM, scenderà nuovamente in campo per difendere le persone con disabilità contro lo stigma negativo e la falsata rappresentazione della loro reale condizione, cui negli ultimi tempi ci troviamo ad assistere con sempre maggiore frequenza. L’impegno è nel lanciare un appello alle Istituzioni, ma anche una raccomandazione ai mass media a non indulgere in toni scandalistici dando visibilità e risalto alle storie delle vere persone con disabilità piuttosto che indugiare sulle cosiddette battaglie contro i falsi invalidi.