Insieme agli emendamenti che si potevano presentare entro oggi, 7 dicembre, in vista dell’approvazione della Legge di Bilancio 2023, ci sono anche quelli preparati da FISH con AISM e le altre organizzazioni che ne fanno parte.

«Con tempismo – ricorda Paolo Bandiera, Direttore Affari Generali AISM – li abbiamo consegnati agli esponenti dei diversi partiti e al Governo in occasione della Giornata della disabilità del 3 dicembre. Questi emendamenti riprendono le istanze dell’Agenda 2025 della Sclerosi Multipla e patologie correlate che, ancora una volta, si dimostra uno strumento prezioso per l’intero Paese. Chiediamo al Parlamento e al Governo, in particolare, di garantire finanziamenti adeguati e dedicati per le politiche e gli interventi destinati a persone con disabilità e gravi patologie; un lavoro inclusivo per tutti gli uomini e le donne con disabilità assicurando sia la continuità delle tutele emergenziali che l’introduzione di soluzioni di più ampio respiro; interventi per i caregiver familiari.

Gli emendamenti di FISH con AISM, nell’ambito del lavoro, chiedono alle istituzioni di mantenere il diritto di accedere al lavoro agile e l’equiparazione dell’assenza per motivi di salute al ricovero ospedaliero, per i lavoratori con disabilità e i loro caregiver aventi titolo, per tutto il 2023. Si chiede inoltre di favorire, all’interno della misura “Opzione Donna”, la possibilità di un accesso anticipato alla pensione per tutte le lavoratrici madri di figli con disabilità e la necessità di prevedere, all’interno del Fondo destinato a incrementare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, una particolare attenzione alle donne con disabilità.

Più ampiamente, con quella visione globale che contraddistingue l’Agenda 2025 della Sclerosi Multipla e patologie correlate e l’azione concreta di FISH e di AISM, si chiede a Governo e Parlamento di finanziare in modo adeguato e di incrementare il Fondo per la non autosufficienza, tenendo presente che riguarda non solo gli anziani ma anche le persone con disabilità in età giovanile, il Fondo per la Vita Indipendente, il Fondo per il Dopo di Noi, garantendo così che nessuno dei diritti conquistati dal mondo delle persone con disabilità negli ultimi anni abbia un arretramento, ma piuttosto un ulteriore evoluzione nell’impatto quotidiano sulla vita di tante persone con disabilità e con sclerosi multipla e patologie correlate.

Rilevante è anche la richiesta, coerente con quanto indicato dall’Agenda 2025 della Sclerosi Multipla e patologie correlate, di incrementare di 30 milioni di euro per l’anno 2023 e di 60 milioni di euro a partire dall’anno 2024 del Fondo per la copertura finanziaria di interventi legislativi finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed economico dell’attività di cura non professionale svolta dal caregiver familiare, nelle more dell’adozione da parte del Parlamento del tanto atteso Testo Unico per il pieno riconoscimento, tutela e valorizzazione di questa figura.

«Lo scorso 3 dicembre, nella Giornata internazionale delle Persone con disabilità – ricorda il Presidente Nazionale AISM Francesco Vacca -, all’interno dell’evento organizzato per l’occasione di FISH, che ha visto la presenza del Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, del Ministro per la Disabilità, Alessandra Locatelli, del Vice-Ministro del Lavoro, con delega alle politiche sociali, Maria Teresa Bellucci, abbiamo dato voce alle istanze del Movimento della sclerosi multipla, che diventano istanze di tutto il mondo delle persone con disabilità, proprio sui temi cruciali del diritto alla salute e al lavoro. Insieme, una conquista dopo l’altra, continuiamo a lavorare per costruire una società più inclusiva e giusta, dove ognuno di noi possa essere protagonista della propria vita personale e risorsa per l’intera società».

Il Presidente FISM Mario A. Battaglia evidenzia: «apprezziamo l’impegno che lo scorso 3 dicembre il Ministro Locatelli, il Ministro Valditara e il ViceMinistro Bellucci hanno preso per lavorare in forte sinergia con le Associazioni di rappresentanza del vasto mondo delle persone con disabilità, per arrivare a chiudere positivamente tutti i cantieri aperti sulle normative, da quella sui Decreti applicativi della Legge Quadro sulla disabilità alla Legge sui Caregiver e a quella sulla Non Autosufficienza, anche avviando un importante lavoro di confronto sul mondo della scuola. Le buone norme sono quelle che migliorano la vita delle persone. E noi, come sempre, siamo pronti a fare la nostra parte».

Mario A. Battaglia è stato eletto nuovamente come membro della Giunta Nazionale della Federazione Italiana Superamento Handicap che, nel Congresso dello scorso 3 dicembre, ha confermato Vincenzo Falabella alla Presidenza di FISH, per continuare l’intenso lavoro teso a garantire concretamente i diritti alle persone con disabilità e alle loro famiglie.

Ma l’impegno per i diritti può e deve essere pane quotidiano per tutti noi: insieme possiamo contribuire a realizzare l’Agenda 2025 della Sclerosi Multipla e patologie correlate, ognuno per la propria parte, a partire proprio dal miglioramento dei diritti reali nel campo della salute e del lavoro. Partecipa anche tu, qui.

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