Come ogni anno è stata Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la nuova legge di Bilancio dello Stato (Legge 30 dicembre 2021, n. 234 - "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024"). La norma contiene le politiche economiche e finanziarie decise dal Governo per il triennio in corso e le disposizioni per l’anno successivo. Vediamo quali sono le principali misure e novità di interesse per le persone con disabilità.
Detrazione per le barriere architettoniche.
Viene istituita una detrazione specifica pari al 75% dell’imposta lorda delle spese per i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche, effettuati fra il 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, in edifici già esistenti.
Fondo per accessibilità turistica delle persone con disabilità.
Istituito un Fondo per interventi volti a realizzare l’accessibilità dell’offerta turistica da parte delle persone con disabilità. E’ dotato di 6 milioni di euro per gli anni 2022-2023 e 2024.
Fondo per le politiche a favore delle persone con disabilità.
Rinomina il precedente Fondo per la disabilità e la non autosufficienza, che diventa Fondo per le politiche in favore delle persone con disabilità e lo incrementa di 50 milioni per ciascun anno dal 2023 al 2026. Ha l’obiettivo di finanziare gli interventi per il riordino delle politiche a sostegno della disabilità a partire dalla Legge delega per la disabilità di riforma nazionale delle politiche per la disabilità e successivi provvedimenti normativi attuativi specifici della stessa. Resta in essere il Fondo per le Non autosufficienze descritto più avanti.
Fondo per l'inclusione delle persone con disabilità.
Per interventi di inclusione lavorativa, sportiva e ludico sportiva, è incrementato di 50 milioni per ciascuno degli anni 2022 e 2023.
Fondo e piano per le pari opportunità 2020-2025, contro le discriminazioni di genere.
Il Fondo per il sostegno alla parità salariale di genere è incrementato di 2 milioni per l’anno 2022 e di 52 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2023. È volto al sostegno della partecipazione delle donne al mercato del lavoro, anche tramite definizione di procedure per certificazione di “parità di genere” alle aziende, con conseguenti benefici contributivi alle stesse.
Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità.
È istituito presso Ministero dell’Economia con dotazione di 100 milioni per ciascun anno dal 2022; è finalizzato a finanziare il potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, ai sensi dell’art. 13, co. 3, della L. 104/1992.
Si stanziano 50 milioni di euro annui per il periodo 2022-2024 e 500.000 euro dal 2025 per interventi legislativi finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed economico delle attività non professionali del caregiver familiare, ovvero per la ripresa del cammino verso un riconoscimento di diritti al caregiver familiare con una legge nazionale e provvedimenti specifici.
APE SOCIALE
La misura prosegue e viene estesa ad altre categorie di lavoratori (es. Docenti di scuola primaria e pre-primaria, tecnici della salute, magazzinieri, professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali, estetisti, ecc.)
Indennizzo Lavoratori fragili.
Previsto un indennizzo di 1000 euro in favore dei cosiddetti lavoratori fragili (pubblici e privati) che, per almeno un mese nel corso del 2021, si siano avvalsi del diritto all'assenza dal servizio e dal lavoro, in base alle norme relative al Covid19, e non abbiano goduto della relativa indennità, in ragione del superamento del limite di durata del trattamento di malattia. La domanda deve farla l’interessato presso INPS.
Definizione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS) per la Non autosufficienza e Fondo Non autosufficienza. Impegno di definizione di LEPS generali.
Questa legge di bilancio per la prima volta, in linea con il piano nazionale per le non autosufficienze e l’attuale Piano di Ripresa e Resilienza, introduce una definizione e contenuti di LEPS per la non autosufficienza per 3 ambiti:
a) assistenza domiciliare sociale e assistenza sociale integrata con i servizi sanitari, integrati anche con specifiche soluzioni abitative, ecc;
b) servizi sociali di sollievo per le persone anziane non autosufficienti e le loro famiglie, quali ad esempio il pronto intervento per le emergenze temporanee, diurne e notturne, gestito da personale qualificato; un servizio di sostituzione temporanea degli assistenti familiari in occasione di ferie, malattia e maternità, ecc;
c) servizi sociali di supporto per le persone anziane non autosufficienti e le loro famiglie.
La legge impegna anche a una formulare una definizione entro 18 mesi di LEPS per tutti i cittadini.
Fondo per le non autosufficienze
Viene integrato con 100 milioni di euro per il 2022, 200 milioni per il 2023, 250 milioni per il 2024 e 300 milioni di euro a decorrere dal 2025, arrivando ad uno stanziamento integrato finale pari a 807 milioni di euro per il 2022, 856 milioni per il 2023 e circa 914 milioni per il 2024. Il Fondo ha l’obiettivo generale di realizzare l’assistenza socio-sanitaria delle persone con gravissima disabilità e degli anziani non autosufficienti, e favorirne la permanenza presso il proprio domicilio evitando il rischio di istituzionalizzazione.
Fondo sanitario nazionale
Anche in ragione della situazione generata dal Covid19, il fondo è aumentato 2 miliardi all’anno per il 2022, 2023 e 2024.
Disposizioni in materia di liste d’attesa.
È prorogato al 31 dicembre 2022 il regime tariffario straordinario introdotto per il recupero delle lista d’attesa, relativo alle prestazioni non erogate da parte delle strutture pubbliche e private accreditate a causa dell’emergenza pandemica. Previste diverse misure a supporto del superamento di queste liste.
Finanziamento per l’aggiornamento dei Livelli Essenziali Sanitari (LEA).
Previsti 200 milioni di euro a decorrere dal 2022 per attuare l’aggiornamento dei LEA
Finanziamento alla Fondazione Italiana per la Sclerosi Multipla (FISM).
A riconoscimento dell’importante lavoro di ricerca svolto dalla nostra Fondazione sono stati stanziati due milioni di euro, uno per ciascuno degli anni 2022 e 2023.
Detrazioni per familiari a carico e Assegno Unico.
Permangono le detrazioni per i familiari a carico. Nel caso però si richieda e si acceda all’Assegno Unico Universale quest'ultimo dall' 1 marzo 2022 sostituirà le detrazioni Irpef sui figli a carico e altre detrazioni previste, che saranno quindi corrisposte al richiedente solo sino a febbraio.