Salta al contenuto principale

16/11/2021

Nuovo Codice della strada: è legge la gratuità dei parcheggi “blu” per le persone disabili

 

Grazie all’impegno di molte associazioni si fa un grande passo avanti per il diritto alla mobilità delle persone con disabilità. La conversione in legge del Decreto Infrastrutture ha infatti portato importanti novità, innanzitutto la gratuità dei parcheggi blu per le persone disabili come regola nazionale, valida in tutta Italia.

 

La pubblicazione del Decreto, lo scorso settembre, confermava gli incentivi per i Comuni che avessero resi gratuiti alle persone disabili i parcheggi “blu” (a pagamento) entro il 15/10/21. Venivano  aumentate anche le sanzioni per chi occupava abusivamente tali spazi. 

 

Ma gli emendamenti presentati in sede di conversione in legge, anche grazie alla pressione del movimento delle persone con disabilità, ha portato a un miglioramento determinante della legge. Vediamo i dettagli. 

 

Parcheggi  blu gratuiti per persone con disabilità

AISM con FISH da tempo chiedevano di chiarire e introdurre questa regola uguale per tutti a livello nazionale. Grazie a un emendamento del Decreto Infrastrutture questo diritto diventa legge. È infatti prevista la modifica dell’art. 188 del Codice della strada con un nuovo comma, il 3-bis: «Ai veicoli al servizio di persone con disabilità, titolari del contrassegno speciale (link  ) ai sensi dell'articolo 381,  comma  2,  del regolamento, è consentito sostare gratuitamente nelle aree di  sosta o  parcheggio  a  pagamento,  qualora  risultino  già  occupati   o indisponibili gli stalli a loro riservati».
La norma sarà valida a partire da gennaio 2022.

 

Ricordiamo che ogni parcheggio, pubblico o privato, deve prevedere un posto per persone con contrassegno speciale per persone con disabilità ogni 50 o frazioni di 50.

 

Aumento sanzioni.

È confermato anche l’aumento di sanzioni per chi occupa abusivamente i parcheggi riservati alle persone invalide da 168 euro a 672 euro (prima era da 84 a 335 euro).

 

Semplificazione agevolazioni fiscali auto.

Per accedere alle agevolazioni sull’acquisto dell’auto nei casi di persone alla guida con ridotte o impedite capacità motorie, non sarà più richiesto l’atto notorio attestante di non aver usufruito dell’agevolazione nei 4 anni precedenti. Basterà allegare al verbale di legge 104/92 e copia semplice della patente di guida con l’indicazione degli ausili. Questa misura sarà applicata entro trenta giorni dopo un decreto correttivo del Ministero delle Finanze.

 

Infine, aspetto non secondario nella lotta alla discriminazione, anche il linguaggio con cui è scritta la legge fa un passo avanti. In tutto il Codice della Strada i termini “debole” e “disabili in carrozzella” sono stati sostituiti con parole più in linea con la Convenzione ONU delle persone disabili: “vulnerabile” e “persone con disabilità”. Un buon esempio per migliorare tutte le norme che impattano sulla vita delle persone con disabilità e sulla loro inclusione.

 

Oggi raccontiamo un’altra delle #1000azionioltrelaSM messe in campo anche da AISM. L’impegno a intervenire per migliorare norme e politiche, per garantire alle persone con sclerosi multipla e disabilità una eguaglianza sostanziale e non solo formale, nonché il pieno accesso a spazi, servizi e strutture, è uno dei punti cardine dell’Agenda della SM e continuerà senza dubbio ad essere una guida anche nella nuova Agenda 2025.