Uno studio americano ha sperimentato l’utilizzo di questa pratica in persone con SM. Registrati miglioramenti di forza, equilibrio, capacità inspiratoria, salute mentale.
In alcuni studi è stato osservato che la pratica dello Yoga può essere efficace per affrontare alcuni problemi, come la flessibilità, l'equilibrio ma anche l'ansia, la depressione e la concentrazione. Alcuni di questi problemi si possono presentare in vario modo nelle persone con sclerosi multipla. Questo studio americano, pubblicato sulla rivista Int J Yoga Therap. (2013;23(2):27-38) ha esaminato gli effetti di un approccio globale dello yoga, attraverso l’applicazione di un programma di Ananda Yoga per 4 mesi in 24 persone con SM.
L’Ananda Yoga, è un sistema di Hatha Yoga fondata da Kriyananda, che sottolinea la consapevolezza interiore, il controllo energetico e l'esperienza di ogni asana (posizioni o posture) come naturale espressione di uno stato di coscienza superiore. L’obiettivo dell’Ananda Yoga è - attraverso gli asana e il pranayama (controllo ritmico del respiro) - risvegliare, sperimentare e controllare le energie all'interno di se stessi, in particolare le energie dei chakra, arrivando ad armonizzare il corpo, elevare la mente e sintonizzarsi con se stessi su alti livelli di consapevolezza.
In particolare le persone con SM che hanno partecipato al presente studio hanno seguito un allenamento di Ananda Yoga intensivo e successivamente hanno seguito un periodo di 17 settimane di pratica a casa, della metodica yoga precedentemente appresa. I ricercatori hanno osservato miglioramenti nella forza, nell’equilibrio, nella capacità inspiratoria inoltre si sono osservati miglioramenti nella salute mentale e nella qualità di vita.
I risultati di questo studio esplorativo suggeriscono che lo yoga può avere un impatto positivo non solo su alcune funzioni fisiche ma anche sulla qualità di vita delle persone con SM e pertanto sostengono l’utilità di ulteriori studi su tale tema.