La sclerosi multipla è una malattia che non rispetta confini geografici. Per migliorare la qualità della loro vita, le persone con SM hanno bisogno di accesso ai migliori trattamenti possibili, cure e servizi, ma anche di avere l’opportunità di partecipare in pieno al mondo del lavoro e alle loro comunità. Sfortunatamente, continuano a esserci disparità inaccettabili nell’accesso a questi servizi per molte persone con la SM in tutta Europa.
La SM in Italia
La sclerosi multipla è una tra le malattie più gravi del sistema nervoso centrale: cronica imprevedibile e spesso invalidante. Il suo esordio è tra i 15 e i 50 anni, ma spesso si manifesta tra i 20 e i 40 anni. Il 50% delle persone con SM sono giovani con meno di quarant’anni. La SM colpisce soprattutto le donne, con un rapporto di 2 a 1 rispetto agli uomini.
In Italia, ogni 4 ore, una persona riceve una diagnosi di sclerosi multipla. Sono 72mila le persone colpite dalla SM. In tutto il mondo sono 2,5 milioni; 600 mila in Europa.
SM: i sintomi
Fatica, disturbi sensitivi e motori, disturbi visivi, disturbi sfinterici, disturbi sessuali, sono i sintomi più frequenti della sclerosi multipla. All’esordio della malattia, essi sono variabili e possono presentarsi singolarmente o in associazione, in forma acuta oppure progressiva. I più comuni sono la diminuzione della forza muscolare a uno o entrambi gli arti, specie quelli inferiori; alterazione della sensibilità come intorpidimento e formicolii; diminuzione della vista a uno o entrambi gli occhi; disturbi dell'equilibrio e/o della coordinazione. Tra i sintomi frequenti all’esordio c’è la fatica, che nel decorso della malattia arriva ad essere presente nell’85% delle persone con SM. Tale sintomo può rendere particolarmente difficile lo svolgimento dell’attività lavorativa e dell’attività della vita quotidiana delle persone.
La SM e la sua incidenza nel sociale
In Europa si stima vengano diagnosticati almeno 15.000 nuovi casi ogni anno. Ogni anno, nel nostro Paese, si fanno circa 1.800 nuove diagnosi e una persona ogni 1.000 viene colpita dalla malattia nel corso della propria vita; un focolaio piuttosto consistente si registra in Sardegna, con 1 malato ogni 700 abitanti. E’ una malattia dal forte impatto sociale: 2 miliardi e 500 milioni di euro è il costo sociale annuo della sclerosi multipla in Italia.