Agente patogeno incapace di riproduzione attiva, che vive e si replica solo all’interno e a spese di una cellula ospite.
Non essendo nota la causa della sclerosi multipla, dati derivanti da studi epidemiologici hanno suggerito che l’esposizione ad agenti infettivi potrebbe essere coinvolto nelle cause della SM.
Si ipotizza, infatti, che un fattore ambientale, che potrebbe essere appunto un virus, inneschi un processo autoimmunitario in soggetti geneticamente predisposti.
E’ noto, inoltre, che i virus provocano malattie demielinizzanti in animali ed esseri umani.
Nonostante l’enorme mole di ricerche condotte, il virus o i virus coinvolti nella SM non sono stati individuati con ragionevole certezza.
In periodi diversi i virus della parotite, della rosolia, del morbillo, della varicella, dell’herpes simplex, dell'HTLV-1, del cimurro canino e altri sono stati riportati come associati alla SM. Nel siero e nel liquor cerebrospinale di molte persone con SM è stato trovato un numero aumentato di anticorpi contro molti virus diversi. Tuttavia, non necessariamente, questi segni di attivazione virale rappresentano la causa della malattia, ma più probabilmente possono esprimere il risultato di un’attivazione immunitaria non specifica.
Molti differenti virus sono stati implicati nella causa della SM, non ci sono ancora prove definitivi che abbiano collegato un determinato virus alla reazione autoimmuni che si ritiene essere responsabile dei fenomeni demielinizzanti della SM.
La SM comunque non è da considerarsi una malattia infettiva o contagiosa.
07/04/2009
Virus