Come ogni anno in occasione del Congresso FISM, pubblichiamo il Compendio della ricerca, dove presentiamo i risultati della ricerca finanziata e degli studi portati a termine nell'anno precedente. Si tratta di un documento indirizzato alla comunità scientifica, ma molto utile anche ai non addetti ai lavori per compredere le sfide della ricerca e gli avanzamenti delle conoscenze nel campo della sclerosi multipla. Di seguito rirpotiamo l'introduzione del Direttore Ricerca Scientifica FISM Paola Zaratin all'edizione 2017.
«Insieme cambiamo la realtà della sclerosi multipla» è il titolo del Congresso Scientifico Annuale 2017 di AISM e la sua Fondazione. La nostra capacità di concretizzare le priorità della ricerca dell’Agenda SM 2020 sarà tanto maggiore quanto più diventerà l’agenda di tutti gli attori in gioco. Per vincere questa sfida serve una scienza della sostenibilità collettiva: nuove metriche multidimensionali per valutare l’impatto collettivo della ricerca sulla persona e garantire a tutte le parti interessate di rimanere impegnate per cambiare la realtà della SM. AISM attraverso la sua Fondazione, pioniera nella ricerca che risponde ai bisogni delle persone con SM, ha deciso di investire nello sviluppo di questa scienza.
Puntare tramite il Bando annuale sull’innovazione, basata sulle idee del ricercatore, rimane un ingrediente chiave della dimensione di eccellenza che caratterizza la scienza della sostenibilità collettiva. Dal 2013 al 2016 tramite il proprio Bando annuale AISM ha finanziato la ricerca sulla SM per un totale di 12,3 milioni di euro. I risultati dei 31 progetti terminati nel 2016 hanno permesso di ottenere 60 pubblicazioni con Impact Factor medio di 4.6. Questi progetti hanno portato innovazione promuovendo un avanzamento significativo della conoscenza in ambiti strategici della nostra agenda scientifica: SM progressiva (3), neuroriabilitazione terapeutica (6), qualità della vita (1), diagnosi e monitoraggio della malattia (5), patogenesi e fattori di rischio (8), nuovi trattamenti (8).
Tre progetti in questo Compendio coprono aree rilevanti di studio per la SM Progressiva: il primo riguarda un nuovo trattamento con cellule staminali; il secondo individua un nuovo modello sperimentale che attualmente manca, rendendo difficile l’identificazione di terapie per contrastare la neurodegenerazione; il terzo identifica misure di risonanza magnetica cerebrali come strumento per il monitoraggio della malattia e la predizione della disabilità a lungo termine. Sulla vita delle persone con SM incidono soprattutto le ricerche sul valore terapeutico della neuroriabilitazione per la qualità della vita. I 6 studi qui presentati propongono trattamenti neuroriabilitativi per contrastare il dolore e migliorare la funzionalità motoria e l’equilibrio. L’impegno dei ricercatori di FISM in questo ambito di ricerca ha portato a 8 pubblicazioni con Impact Factor medio di 3,34.
Per cambiare la realtà della SM sarà importante avere una migliore e più tempestiva diagnosi insieme a un monitoraggio continuo ed efficace dell’evoluzione della malattia. I progetti terminati mettono in evidenza l’importanza di avere analisi di risonanza magnetica sempre più specifiche e nuovi biomarcatori con valore prognostico e predittivo di malattia. Una borsa di ricerca di due anni, in questo ambito, ha prodotto 6 pubblicazioni con Impact Factor medio di 5,49. Sono 8 i progetti conclusi che documentano l’importanza di aumentare la conoscenza sulla genetica e i meccanismi immunitari coinvolti nella patogenesi della malattia. L’impegno dei ricercatori di FISM in questo ambito di ricerca ha portato a 21 pubblicazioni. 7 con Impact Factor medio di 8,15 presentano i risultati di un progetto triennale focalizzato sulle cause dell’infiammazione nella SM.
Occorre poi che ogni conoscenza sia indirizzata alla messa a punto di nuovi trattamenti per combattere la malattia: qui sono presentati 8 progetti che propongono nuovi target o molecole da sviluppare per ottenere nuove terapie mirate a spegnere l’infiammazione caratteristica della malattia, o volti allo sviluppo di strategie rimielinizzanti per riparare i danni provocati dalla SM. 21 sono le pubblicazioni di questa area di ricerca, di cui 11 con Impact Factor medio di 6,11 presentano i risultati di un progetto biennale. Una borsa di ricerca di due anni, in questo stesso ambito, ha prodotto 3 pubblicazioni con Impact Factor medio di 10,71. Sviluppare l’eccellenza di questa ricerca e trasformarla in salute e qualità della vita per la persona con SM è la sfida di tutti gli attori in gioco.
Paola Zaratin
Direttore Ricerca Scientifica Fondazione Italiana Sclerosi Multipla