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20/11/2013

Terapie emergenti per la sclerosi multipla: GNbAC1

Al 29° congresso ECTRIMS, che si è svolto dal 2 al 5 ottobre 2013 a Copenhagen, sono stati illustrati gli studi più significativi nell’ambito della ricerca scientifica sulla SM. Ecco uno degli highlights presentati durante l'evento

 

GNbAC1: studio di fase II per valutare la sicurezza e la tollerabilità nella SM

 I geni dei retrovirus endogeni umani (HERV) rappresentano circa l’8% del genoma umano.

Un virus HERV che appartiene alla famiglia W, chiamato Retrovirus della Sclerosi Multipla (MSRV), contiene nel DNA copie che esprimono una proteina dell’involucro (pericapside) chiamata Emv, che può attivare dei processi pro-infiammatori e autoimmuni ed è espressa nei pazienti con SM.

GNbAC1 è un anticorpo monoclonale antagonista della proteina MSRV-Emv che è stato testato in uno studio di fase IIa, in doppio cieco controllato con placebo ad aumento di dose, in 10 persone con SM.

GNbAC1 è risultato ben tollerato dopo ripetute somministrazioni. Questi primi risultati di GNbAC1,somministrato con 6 infusioni mensili, confermano un profilo di sicurezza favorevole nei pazienti con SM e la farmacocinetica supporta uno schema di infusione mensile. Questi risultati aprono la strada per uno studio di fase II più ampio per testare l'efficacia e la sicurezza del primo anticorpo monoclonale anti-HERV per la SM. Seguirà la fase IIb.

 

Safety and pharmacokinetics of GNbAC1, a humanised monoclonal antibody against the multiple sclerosis associated retrovirus envelope protein in patients with multiple sclerosis. T. Derfuss, F. Curtin, C. Guebelin, C. Bridel, M. Rasenack, A. Matthey, R. Du Pasquier, M. Schluep, J. Desmeules, H. Porchet, A.B Lang, H. Perron, H.-P. Hartung, L. Kappos, P. Lalive (Basel, Geneva, Lausanne, CH; Düsseldorf, DE)