I risultati di uno studio con 7 anni di follow-up confermano la sicurezza e l'efficacia della prima terapia orale approvata per la SM

Il fingolimod è stato il primo farmaco orale ad essere approvato per la sclerosi multipla. Essendo un farmaco relativamente nuovo, ci sono state alcune preoccupazioni sulla sua sicurezza. Ora una pubblicazione - condotta da ricercatori clinici esperti di SM provenienti da tutto il mondo - ha riportato i dati di 7 anni di follow-up sulla sicurezza e l'efficacia di questa terapia, derivati dall'estensione di uno studio clinico condotto su 250 persone con SM recidivante-remittente.

I risultati dello studio hanno mostrato che il trattamento con fingolimod per più di sette anni era associato ad una riduzione dell’infiammazione di malattia, e non a nuovi problemi di sicurezza. Nel lungo termine l'attività infiammatoria della malattia è rimasta bassa, come confermato dal ridotto numero di ricadute e di nuove lesioni alla risonanza magnetica. Anche la progressione di disabilità è rimasta bassa durante lo studio di estensione, il tasso di atrofia cerebrale era inferiore a quello che ci si aspetta in persone con SM non trattate.

Nel complesso, i risultati di sicurezza sono in linea con il profilo di sicurezza di fingolimod osservato negli studi precedenti. Il fingolimod è risultato ben tollerato e il trattamento a lungo termine è risultato associato a bassi segni clinici e di risonanza  magnetica di nuove infiammazioni.

Long-term results from a phase 2 extension study of fingolimod at high and approved dose in relapsing multiple sclerosis.
Montalban  et al  J Neurol. 2015 Sep 4. [Epub ahead of print]

Fonte: MSIF