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24/03/2016

Sclerosi multipla: il trattamento ormonale riduce le ricadute nelle donne

Gli ormoni rilasciati durante la gravidanza potrebbero essere un potenziale trattamento per la sclerosi multipla recidivante remittente

 

Durante la gravidanza i livelli ormonali si alzano e le donne con sclerosi multipla (SM) presentano in questo periodo una minor attività di malattia. Grazie a un ormone, l'estradiolo, che negli ultimi tre mesi di gestazione raggiunge livelli di concentrazione più elevata, le ricadute diminuiscono di oltre il 70%.

 

Uno studio clinico che ha coinvolto 164 donne con SM recidivante-remittente (RR) è stata condotta negli Stati Uniti per valutare se una combinazione di estradiolo orale e glatiramer acetato (Copaxone), possa ridurre le ricadute della SM nelle donne con SMRR.

 

I risultati mostrano che la combinazione di estradiolo orale e glatiramer acetato è stata più efficace nel ridurre i tassi di ricaduta rispetto al trattamento con glatiramer acetato da solo, inoltre il trattamento combinato è stato ben tollerato nel corso di 24 mesi.

 

Questi risultati sono coerenti con la teoria che un aumento delle concentrazioni di estradiolo durante la gravidanza possa essere la ragione, almeno in parte, per l'effetto protettivo della gravidanza su tassi di ricaduta.

 

Queste osservazioni hanno portato i ricercatori a guardare al ruolo degli ormoni sessuali come potenziali trattamenti per la sclerosi multipla. Sarà importante condurre uno studio clinico di fase 3 con estradiolo nella SMRR per testare questi risultati e studiare i potenziali effetti sulla disabilità. 

 

Voskuhl, RR et al. Estriol combined with glatiramer acetate for women with relapsing-remitting multiple sclerosis: a randomised, placebo-controlled, phase 2 trial. Lancet Neurol 2016; 15: 35–46

 

Fonte: MSIF