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25/07/2016

Sclerosi multipla: che ruolo ha la flora batterica intestinale?

In passato si credeva che i microbi dell'intestino servissero solo a proteggere il nostro corpo da altri microbi patogeni. Ma di recente sono stati scoperti altri ruoli. E hanno un influenza anche sui geni della mielina

 

Miliardi di microbi vivono all'interno del corpo umano, soprattutto nell'intestino (sistema gastrointestinale). In precedenza, i ricercatori credevano che l'unico ruolo di questi microrganismi fosse quello di proteggere il corpo da microbi patogeni opportunistici che possono causare malattie. Tuttavia, più di recente sono stati scoperti altri ruoli per questi abitanti naturali del nostro corpo. Ad esempio, possono influire sulle modalità in cui i nostri geni sono espressi durante le diverse fasi della vita.

 

Per studiare l'effetto di microbi dell'intestino in patologie del cervello, è stato condotto uno studio che esamina i cambiamenti nella mielina danneggiata nella sclerosi multipla. Gli autori di questo studio hanno infatti analizzato le variazioni della mielina nel cervello tra modelli sperimentali privi di microbi intestinali, con altri modelli che avevano i microbi, trovando notevoli differenze.

 

I risultati mostrano che i microbi intestinali naturali cambiano il modo in cui i geni della mielina sono espressi nel cervello. Si tratta di dati sono importanti per la comprensione del ruolo della flora batterica intestinale. In futuro, i farmaci che avranno come target i microbi intestinali per regolare la mielina, potrebbero anche essere utili per la sclerosi multipla.

 

Regulation of prefrontal cortex myelination by the microbiota
Hoban AE, Stilling RM, Ryan FJ et al.
Transl Psychiatry. 2016 Apr 5;6:e774.

 

Fonte: MSIF