Miliardi di batteri e virus vivono nel nostro corpo. Alcuni hanno funzioni positive, altri potrebbero avere un ruolo in alcune malattie. Un gruppo di ricercatori di Boston ha analizzato campioni di persone con SM e li ha paragonati a soggetti sani. Sono emerse differenze tra i due gruppi
All'interno del corpo umano vivono miliardi di microbi, soprattutto nell'intestino, dove ci sono centinaia di migliaia di specie differenti tra batteri e virus. Molti di questi sono utili e svolgono funzioni importanti nel sistema immunitario, altri potrebbero avere un ruolo in alcune malattie, come diabete di tipo 1 o artrite reumatoide. È stato anche dimostrato che nel modello sperimentale della sclerosi multipla - detta encefalomielite autoimmune sperimentale - i microbi intestinali possono influenzare lo sviluppo della mielina.
Un team di ricercatori del Brigham and Women Hospital di Boston ha analizzato i microbi intestinali da campioni fecali di persone con sclerosi multipla e volontari sani, scoprendo differenze nei microbi intestinali dei due gruppi. Questi risultati sono stati confermati in un secondo gruppo di persone con SM attraverso un test (breath test) che mostra l'attività dei microbi nell'intestino.
È interessante notare che i microbi intestinali sono risultati diversi nelle persone con sclerosi multipla che ricevevano un trattamento per la SM rispetto a quelli che non ricevono alcun trattamento. Non è chiaro, tuttavia, se questi cambiamenti sono una conseguenza della SM o giocano un ruolo nella malattia.
Jangi S, Gandhi R, Cox LM et al. Alterations of the human gut microbiome in multiple sclerosis. Nat Commun. 2016 Jun 28;7:12015. doi: 10.1038/ncomms12015.