Le persone provenienti da paesi a latitudini più alte sembrano avere un esordio più precoce della sclerosi multipla. È ciò che dice uno studio condotto in Australia sulla base del registro MSBase, che raccoglie dati da oltre 20.000 persone con SM di 21 paesi diversi
La sclerosi multipla è una malattia complessa che deriva dall'interazione tra fattori genetici e fattori ambientali. La carenza di vitamina D è un fattore di rischio per lo sviluppo di sclerosi multipla (SM), così come l'esposizione alla luce solare (raggi ultravioletti) può aiutare l'organismo a produrre vitamina D attiva. Chi vive ad alte latitudini geografiche può ricevere livelli più bassi di luce solare, e quindi avere minori livelli di vitamina D. Ciò potrebbe spiegare perché vi è una maggiore incidenza di sclerosi multipla in paesi ad alte latitudini.
In uno studio multicentrico condotto dall'Università di Tasmania in Australia, gli autori hanno esaminato i dati raccolti nel Registro MSBase di più di 20.000 persone con sclerosi multipla provenienti da di 21 paesi nel mondo. I ricercatori hanno trovato che le persone con SM provenienti da paesi ad alte latitudini hanno avuto un esordio più precoce della malattia (circa 2 anni prima). Gli autori hanno supportato questi risultati, analizzando l’esposizione solare (raggi ultravioletti B) in quei paesi. I ricercatori hanno scoperto che coloro che vivono nelle zone che hanno una minor radiazione ultravioletta hanno avuto un’insorgenza della SM quasi 2 anni prima di età rispetto alle persone che vivevano in paesi esposti maggiormente al sole.
Referenza
Higher latitude is significantly associated with an earlier age of disease onset in multiple sclerosis.
Tao C et al; MSBase Study Group. J Neurol Neurosurg Psychiatry. 2016 Nov 3. pii: jnnp-2016-314013.
Fonte: MSIF